I’m back
la mona.
finalmente un po’ di movimento
c’è il rischio altrimenti di dimenticarsi
la mona.
maneggi fiori, imprenditore di successo, hottelier che porta gioia mondiale, mi stupirebbe sentire altrimenti
la mona.
ti voglio bene, ma se fossi un imprenditore di successo non lavorerei nel campo dei fiori, fidati
meglio non pensare al lavoro sennò mi deprimo e non poco :(
meglio pensare a
la mona.
E arrivata la primavera comunque.
E l’allergia, benedetta sempre sia
La mona.
mah, qui ha fatto caldo qualche gg, da ieri (giornata nella quale avevo programmato la festa della bimba, poi ovviamente rimandata) c’è il diluvio universale
ma fino al 30.04 c’era gente in piscina
pazzi tedeschi, l’acqua è fredda da far cascare
la mona.
noi siamo tornati dall’estero in modalità estiva col semplice risultato che mi son gelato io e
la mona.
Da domenica, figlio con tosse e catarro. La moglie si incazza con me per qualche motivo.
Mo’ io dovrei studiare della roba e fare l’infermierino al figlio.
Concentrazione sotto le scarpe. Certe settimane partono proprio che sono gia’ finite in
la mona
non mi parlare di lavoro, qui sta diventando un circo, sono nauseato
è entrata da un paio di settimane una bimbetta e palesemente il titolare o se la stantuffa o poco ci manca
lui è nel vuoto cosmico e sta andando tutto a troie, e c’è le festa della mamma alle porte
chiaramente tutti chiamano me ma dio scalzo, sono tecnicamente un cazzo di impiegato, mica un ad
la sensazione di squallore e mediocrità sono dilaganti
stronzo io che rimango qui, sono troppo schiacciato o dal senso del dovere o dalla paura che poi non riesca a trovare altro
e quindi si osserva il mondo che ogni tanto va in
la mona.
ricordati che il momento migliore di cercare un nuovo lavoro e’ quando ne hai gia’ uno, cosi poi puoi andare in ufficio dal capo e mandarlo in
la mona
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chi non risica
la mona.
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quanta saggezza
è complicato
ho (o meglio, avevo) una formazione molto specifica, considera che ho studiato legge (già inutile di per sè) e poi mi sono iniziato a specializzare nella contrattualistica internazionale
varie vicende della vita, delle quali non mi pento minimamente, mi hanno portato a vivere nel culo del niente in un posto meraviglioso, circostanza che di contro inevitabilmente ha drasticamente ridotto le possibilità di lavorare nel mio ambito
detto questo sono passati anni, rimettersi in quel mondo non ce la fare e probabilmente nemmeno vorrei
e quindi sono nel magico mondo dell’importazione dei fiori recisi, e sono anche bravino secondo me
senza aver mai visto un fiore posso dire serenamente di aver preso le redini di una piccola ditta nella merda e, ovviamente non da solo, l’ho fatta risorgere e diventare una bella realtà…
il problema è sempre lo stesso… quando sei in una ditta piccola fai di tutto, poi cresci e di fatto fai le veci del titolare… in un ipotetico colloquio cosa vado a dire “beh, ho praticamente messo in piedi io l’azienda”?
diciamo che suona male, sarebbe carino essere più specifici, e non in questo limbo dove non sei nè carne nè pesce
tempo fa fui contattato da una grossa ditta del settore e rifiutai, mi mangio le mani da quanto sono stato stronzo
vabbè, vedremo, sta di fatto che la sensazione di sprecare tempo e potenzialità è grande in questi giorni
l’importante è
la mona.
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Visto che il lavoro ce l’hai al momento, hai tutto il tempo di pensare a come impostare quello che hai fatto in modo che suoni professionale invece di "sto a fa’ tutto io e gli altri stanno solo a pensare a
la mona"
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dovrei vendere tutto quello che ho in fvg, aprire un b&b della madonna e fanculo, fare quello che mi piace
infatti la casa vacanze va da paura, è sempre piena di
la mona.
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assolutamente non related ma io per anni son stato super incerto se mollare definitivamente la mia posizione lavorando unicamente in proprio fino a quando, in quello che col senno del poi è stato in assoluto il momento più sbagliato possibile (futura moglie appena licenziatasi che scopre di esser incinta della nostra primogenita, contrazione shock dei mercati, brutto passo falso che mi falciò la stragrande maggioranza della liquidita, cambio casa etc quasi tutto in contemporanea 
), son saltato ed a distanza di 7 sanguinosi anni inizio a vedere il possibile retirement (ETA ˜3 anni e mezzo).
TLDR:
la mona.
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Fammi capire, tra tre anni e mezzo smetti di lavorare?
E chi sei? L’inventore de
la mona?
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Peggio: son schiavo totalmente devoto da >80 ore settimanali e tutto pe
la mona.
altro lunedì, altra corsa
c’ho un sonno che
la mona.
Piove, governo
la mona.
piove pure qua ma e’ normale perche’ in sto paese di merda o piove o fa caldo con 95% di umidita’
e la mona? muta.