No, ma nel periodo ipotetico da lui usato esiste solo il congiuntivo, non si scappa. E pure il tuo esempio è imho sbagliato, attendo Rehn per conferma ma "se io saprei/se io avrei" etc son cose da mal di denti
se io sapessi di fare una fesseria, non farei una cosa del genere : CORRETTA
non so se sarebbe una fesseria, fare una cosa del genere : CORRETTA
ribadisco, mettere SEMPRE il congiuntivo dopo il "se" è una cosa che dicono ai bimbi delle elementari per fargli imparare prima l'utilizzo del congiuntivo, visto che nella maggioranza dei casi, l'uso del "se" prevede il congiuntivo dopo
Non c'è bisogno di ribadire una cosa sulla quale ho già concordato, e ci mancherebbe, solo che le frasi di questo quote sono corrette, quelle sudiscusse no (e manco i tuoi esempi del precedente post appunto). Sono ipotetici diversi. Per intenderci, la tua frase precedente applicata a questo esempio (corretto) sarebbe "se io saprei di fare una fesseria, etc etc" come vedi da solo è sbagliata.
Se il verbo della frase principale è al passato, le forme verbali della secondaria andranno adattate a quella della principale: Frase principale frase subordinata rapporto temporale Luisa pensava (imperfetto)
che fossi andato a Roma (congiuntivo trapassato) anteriorità che andassi a Roma (congiuntivo imperfetto) contemporaneità che sarei andato a Roma (condizionale passato) posteriorità
La proposizione concessiva esprime una concessione, indica cioè che una cosa, sia o non sia vera, non ha effetto su un'altra. Si tratta normalmente di una frase subordinata introdotta da congiunzioni come malgrado, nonostante, sebbene, benché. In questi casi, la concessiva richiede l'uso del congiuntivo (malgrado siano tutti arrivati, c'è poca gente alla festa). È l'unico caso, oltre a quello della proposizione interrogativa indiretta, che vede il condizionale seguire alla congiunzione se:
* Non andrò alla sua festa domani, anche se mi piacerebbe.
Io non ho nessun cazzo di prezzo, e figuriamoci se militassi nel partito in cui milito col grande piano di avere maggiori possibilità di pigliare poltrone e onori, o per vendermi al giusto prezzo. Guarda che bagli, eh...
sarebbe garantito al limone se fosse dipeso dalla mia decisione ma non so se lo sarebbe stato ugualmente anche in presenza di fattori ambientali tipici che possono sovente differire dalle condizioni standard che, lo ricordiamo, non sempre debbono trovare applicazione
In realtà non chiude un bel niente, perchè quella di beho non è una concessiva, è una interrogativa indiretta retorica
Faccio un esempio diverso perchè il periodo incriminato è troppo paludato e ci si perde nell'andare a recuperare la frase reggente, comunque la cosa si riduce a: "Figuriamoci se giocherei mai a Malta Marbles con un cellulare da meno di 200 euro" -> "Giocherei mai a Malta Marbles con un cellulare da meno di 200 euro?" (risposta sottointesa: no, non ci giocherei mai")
Comunque il condizionale è giusto, il congiuntivo si potrebbe usare solo cambiando l'impianto del periodo e alterando le subordinate