Noto sta cosa ormai da tempo, la gente non sa scrivere
- "c'è lo spezzato" - "non c'è la fai" - "io lo ho" - "pietro non ce la fatta" - "non ce nè più"
Passino quelli di una certa età, non tutti sono andati a scuola, ma i miei coetanei ? I CCiovani ? I miei uochi lacrimano sangue quando leggo sti scempi, ma qual'è il problema ? Non insegnano più la grammatica ?
a me mi piace scrivere, ma però qualche errore puo capitare dal tronde uno butta due righe quando a 1 minuto di tempo e non sempre ha la possibilità di verificare se ce qualche errore ho tutto e corretto.
Comunque, stronzate a parte l'italiano ormai è trattato come una pezza da piedi. Si può discutere per anni di cause e conseguenze senza arrivare da nessuna parte che non sia l'ovvio palese e scontato.
Tra l'altro, gran parte delle persone che nemmeno hanno sufficienti nozioni grammaticali e sintattiche per mettere su carta un periodo di tre righe senza commettere errori da matita rossa pensa di avere ispirazione artistica sufficiente per elevarsi nell'olimpo dei poeti o dei narratori.
Personalmente dopo anni passati ad inveire, ho smesso. Tutto sommato tra le mie conoscenze sono pochissimi i casi così gravi, che il mondo sia pieno di ignoranti non è e non può diventare un mio problema.
Volendo c'è "a me mi" c'è l'1 messo in numero, la h che manca sul verbo avere, il c'è scritto ce, la h di troppo sulla congiunzione e l'accento che manca sul verbo essere.
Però suppongo che fosse ironico, mi sa che ti sei dato la zappa sui piedi
