Premetto che non sapevo che titolo dare a sto thread , semmai cambiatemelo
http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/spettacoli_e_cultura/film-su-internet/film-su-internet/film-su-internet.html
beh che dire, questo veramente mi castra le gambe, premetto che io sono sempre stato contro la pirateria (se un film non merita 1.60€ dell'affitto non merita di essere visto), però così, voglio dire, io voglio vedermi king kong, so che mi comprerò il dvd, perchè devo guardarmelo al cinema se so che il mese dopo (o 2 tuttalpiù) lo avrò nel mio impianto?
mah
(il che mi riporta anche a una vecchia discussione sulla morte del cinema ritrovarla )
al di là dello scaricaggio così messo che fa abbastanza schifo
L'idea del breve lasso di tempo tra uscita in sala ed uscita in dvd personalmente mi piace come idea.
Personalmente concordo con chi ricorda la magia della sala etc., ma sinceramente sempre più preferisco, almeno per quanto riguarda alcuni film, aspettare il dvd e guardarmelo a casa.
Penso che la sala, anche se dovesse uscire "ridimensionata" come fenomeno da queste nuove direzioni della distribuzione, penso non sia destinata a morire.
Il problema, per quanto mi riguarda, è la morte di un certo tipo di sale: quelle delle proiezioni di film meno mainstrea, i circuiti alternativi etc. (ma è una situazione che ha radici lontane, di sicuro non connessa a quanto si discute qui); le grandi sale da blockbuster, o comunque da film di larga diffusione, penso sopravviveranno senza grossi problemi.
Personalmente concordo con chi ricorda la magia della sala etc., ma sinceramente sempre più preferisco, almeno per quanto riguarda alcuni film, aspettare il dvd e guardarmelo a casa.
Penso che la sala, anche se dovesse uscire "ridimensionata" come fenomeno da queste nuove direzioni della distribuzione, penso non sia destinata a morire.
Il problema, per quanto mi riguarda, è la morte di un certo tipo di sale: quelle delle proiezioni di film meno mainstrea, i circuiti alternativi etc. (ma è una situazione che ha radici lontane, di sicuro non connessa a quanto si discute qui); le grandi sale da blockbuster, o comunque da film di larga diffusione, penso sopravviveranno senza grossi problemi.
credo che in italia ci sia ancora spazio per la piccola sala o per il cineclub di rassegna...
infondo siamo italiani e tradizionalisti..e certi piccoli piaceri non vogliamo negarceli mai :asd.
infondo siamo italiani e tradizionalisti..e certi piccoli piaceri non vogliamo negarceli mai :asd.
A me sembrava il contrario, proprio perche' il fenomeno interessa solo le grandi major e hollywood.
il problema è che al cinema ci andre + volentieri se nn m beccassi madrie di buzzurri ignoranti cn cellulari, caciaroni che applaudono ed altro
Comunque
Avvilente. Ma soprattutto... 10 dollari per un film "classico" (che normalmente si trova in edizione economica, spesso in versione a 2 dischi carichi di extra... vedi Casablanca, Quarto Potere, etc. ) potendolo vedere solo sullo schermo del pc?
A questo punto sarebbe meglio che si limitassero solo al dvd, visto che come strategia di mercato sul web dei propri prodotti questa è semplicemente ridicola... il che a me non fa né caldo né freddo, visto che preferisco di gran lunga comprarmi il supporto video e la dannata confezione etc. ... ma resta in ogni caso una scelta quantomeno opinabile questa...
Avvilente. Ma soprattutto... 10 dollari per un film "classico" (che normalmente si trova in edizione economica, spesso in versione a 2 dischi carichi di extra... vedi Casablanca, Quarto Potere, etc. ) potendolo vedere solo sullo schermo del pc?
A questo punto sarebbe meglio che si limitassero solo al dvd, visto che come strategia di mercato sul web dei propri prodotti questa è semplicemente ridicola... il che a me non fa né caldo né freddo, visto che preferisco di gran lunga comprarmi il supporto video e la dannata confezione etc. ... ma resta in ogni caso una scelta quantomeno opinabile questa...
assurdo, che senso ha comprare un film che rimarra per sempre immobilizzato nella memoria di un pc?
be fosse un divx ormai te lo converti e vedi su psp e ipod o sul lettore da tavolo
ma se la sala dovesse tirare le cuoia, non sarebbe anche la morte di determinate scelte stilistiche?
voglio dire, i grandi spazi, i totali, i campi lunghissimi ecc ecc, non verrebbero utilizzati sempre meno in favore di primi piani mezzi busti e campi medi, un po' come succede per le produzioni direttamente televisive, a causa della destinazione finale (schermi che nella maggior aprte dei casi sono piccoli)?
cazzo, il linguaggio cinematografico subirebbe lo stesso impoverimento della lingua parlata
voglio dire, i grandi spazi, i totali, i campi lunghissimi ecc ecc, non verrebbero utilizzati sempre meno in favore di primi piani mezzi busti e campi medi, un po' come succede per le produzioni direttamente televisive, a causa della destinazione finale (schermi che nella maggior aprte dei casi sono piccoli)?
cazzo, il linguaggio cinematografico subirebbe lo stesso impoverimento della lingua parlata
il problema è...e se non fosse un divx?
A me il cinema piace e trovo valida l'idea di diminuire il tempo tra l'uscita del film nelle sale e il noleggio/vendita dei dvd. Secondo me a penalizzare pesantemente i cinema c'e' solo la gestione fallimentare degli stessi.
Ovviamente tutto quello che dico e' basato sull'osservazione dei cinema della mia provincia e di quelle attigue. I multisala hanno costi esorbitanti sia per l'ingresso ( fino a 8.5 euro al sabato e spesso il biglietto del mercoledì non e' ridotto ) che per il rinfresco ( cocacola e popcorn costano MINIMO 6 euro, acqua minerale 4 euro il mezzo litro e cosi' via ). Il personale e' gestito malissimo: per colpa della paranoica paura della realizzazione di screeners ci sono numerosi addetti alla sicurezza che girano nelle sale buie e controllano, la vendita dei biglietti su internet e' realizzata, nel migliore dei casi, malissimo con conseguente aumento della spesa per l'assunzione di commessi alle casse.
Il discorso e-commerce poi andrebbe meglio esplorato. I siti internet dei cinema che frequento sono terribili, funzionano malissimo, non sono intuitivi, a volte richiedono di inserire i dati della carta di credito PRIMA di scegliere il film e vedere se ci sono posti disponibili. La prenotazione per telefono funziona anche peggio con servizi in outsorcing con telefoniste che di fatto poi usano la stessa interfaccia web che l'utente potrebbe usare dal proprio pc ( quindi se il sito non va, telefonare e' inutile e dispendioso ). La cosa peggiore però e' un assurdo sovrapprezzo per la vendita online. Ma come si fa a ragionare così male? Vendere i biglietti su internet e' una manna per il cinema. Lo scopo dovrebbe essere quello di vendere la maggior parte dei biglietti su internet in modo da ridurre i costi dei cassieri. Invece, con logica da aguzzini, si fa pagare una sovrapprezzo ridicolo di 1 euro a biglietto per chi compra il biglietto su internet.
Quindi se questa scelta può dare una scossa ai gestori di cinema.. ben venga :P
Ovviamente tutto quello che dico e' basato sull'osservazione dei cinema della mia provincia e di quelle attigue. I multisala hanno costi esorbitanti sia per l'ingresso ( fino a 8.5 euro al sabato e spesso il biglietto del mercoledì non e' ridotto ) che per il rinfresco ( cocacola e popcorn costano MINIMO 6 euro, acqua minerale 4 euro il mezzo litro e cosi' via ). Il personale e' gestito malissimo: per colpa della paranoica paura della realizzazione di screeners ci sono numerosi addetti alla sicurezza che girano nelle sale buie e controllano, la vendita dei biglietti su internet e' realizzata, nel migliore dei casi, malissimo con conseguente aumento della spesa per l'assunzione di commessi alle casse.
Il discorso e-commerce poi andrebbe meglio esplorato. I siti internet dei cinema che frequento sono terribili, funzionano malissimo, non sono intuitivi, a volte richiedono di inserire i dati della carta di credito PRIMA di scegliere il film e vedere se ci sono posti disponibili. La prenotazione per telefono funziona anche peggio con servizi in outsorcing con telefoniste che di fatto poi usano la stessa interfaccia web che l'utente potrebbe usare dal proprio pc ( quindi se il sito non va, telefonare e' inutile e dispendioso ). La cosa peggiore però e' un assurdo sovrapprezzo per la vendita online. Ma come si fa a ragionare così male? Vendere i biglietti su internet e' una manna per il cinema. Lo scopo dovrebbe essere quello di vendere la maggior parte dei biglietti su internet in modo da ridurre i costi dei cassieri. Invece, con logica da aguzzini, si fa pagare una sovrapprezzo ridicolo di 1 euro a biglietto per chi compra il biglietto su internet.
Quindi se questa scelta può dare una scossa ai gestori di cinema.. ben venga :P
In America, negli ultimi anni, c'è stato il collasso dei mega multiplex in favore delle piccole sale, magari ad un solo schermo, ma molto curate.
I sistemi HT casalinghi fanno male al cinema inteso come "luogo" e andare al cinema sta diventando sempre di più un atto di scelta.
Vado al cinema perché voglio andare in sala, non perché ho uno spettacolo molto superiore rispetto all'esperienza casalinga.
In aggiunta a tutto questo, c'è l'esperienza di ITUNES che preme.
La Apple vuole il cinema da scaricare a costo ridotto.
La gente vuolepoter scaricare i film, legalmente, senza problemi, a costo ridotto.
Ecco che si profila la situazione attuale.
I sistemi HT casalinghi fanno male al cinema inteso come "luogo" e andare al cinema sta diventando sempre di più un atto di scelta.
Vado al cinema perché voglio andare in sala, non perché ho uno spettacolo molto superiore rispetto all'esperienza casalinga.
In aggiunta a tutto questo, c'è l'esperienza di ITUNES che preme.
La Apple vuole il cinema da scaricare a costo ridotto.
La gente vuolepoter scaricare i film, legalmente, senza problemi, a costo ridotto.
Ecco che si profila la situazione attuale.
Sì, naturalmente con le scelte strategiche sbagliate, però. Fai fare le cose alle major... nel quote di Vendetta, la cosa più aberrante è quell'impossibilità di poter vedere i film scaricati (legalmente) su tv anzichè su computer... una cosa semplicemente ridicola e per di più illegale (peraltro non la prima manovra al di sopra della legge varata dai grandi distributori). Con queste scelte non fanno altro che favorire la pirateria.
Parliamoci chiaro: la pirateria con la crisi del cinema c'entra poco. Casomai il discoroso è proprio il fatto che come diceva RRobe, avendo i film quasi subito a casa, con impianti ormai tutt'altro che di bassa qualità, la necessità di vedere su grande schermo diminuisce sempre di più.
Il livello di coinvolgimento di una sala cinematografica è impareggiabile, sia per quanto riguarda l'immagine che per quanto riguarda il suono, secondo la mia opinione. E lo dico da possessore di HT.. mi piace rivedermi in dvd i film che mi sono comprato per rivivere un'esperienza simile, per avvicinarmi il più possibile a quella da sala, che anche con gli impianti più moderni, si dica quel che si dica, è ancora lontana (a meno che uno non abbia niente da fare e abbia soldi da spendere per farsi una cameretta insonorizzata con tanto di megaschermo e tanto, secondo me, non sarebbe ancora sufficiente).
Il fatto che escano i dvd prima del previsto, beh può essere una buona cosa, ma di certo non li scaricherò on-line per vedermeli sul pc o sulla psp (il solo pensiero mi fa sganasciare dal ridere), continuerò come ho sempre fatto ad andare al cinema.
Il fatto che escano i dvd prima del previsto, beh può essere una buona cosa, ma di certo non li scaricherò on-line per vedermeli sul pc o sulla psp (il solo pensiero mi fa sganasciare dal ridere), continuerò come ho sempre fatto ad andare al cinema.
credo sia la naturale evoluzione, dovuta a
1) margini di redditività molto più alti, realizzabili tramite il mercato dell'Home Video rispetto al cinema.
2) lotta alla distribuzione illegale, che permette nel breve periodo di avere il film gratis.
In italia non credo esista una "cultura cinematografica", perciò non molti capiscono la differenza tra guardare un film al cinema e guardarsi il film sull'home theather da 3000 euro che si sono comprati.
La tendenza nella mia zona è la morte dei "sala singola" ed il boom dei multisala con ristorante e salagiochi incorporata sove passare il sabato sera.
Nel raggio di 50 kilometri da casa mia conto 5 multisala da 12 o 14 sale, 6 contando che a Mestre i vari cinema si sono consociati in un unica organizzazione, creando de-facto un multisala cittadino.
Tutto sommato mi sta bene così, perchè i multisala pur di riempire passano anche le pellicole d'essay e le più scrause, come i film animati giapponesi.
1) margini di redditività molto più alti, realizzabili tramite il mercato dell'Home Video rispetto al cinema.
2) lotta alla distribuzione illegale, che permette nel breve periodo di avere il film gratis.
In italia non credo esista una "cultura cinematografica", perciò non molti capiscono la differenza tra guardare un film al cinema e guardarsi il film sull'home theather da 3000 euro che si sono comprati.
La tendenza nella mia zona è la morte dei "sala singola" ed il boom dei multisala con ristorante e salagiochi incorporata sove passare il sabato sera.
Nel raggio di 50 kilometri da casa mia conto 5 multisala da 12 o 14 sale, 6 contando che a Mestre i vari cinema si sono consociati in un unica organizzazione, creando de-facto un multisala cittadino.
Tutto sommato mi sta bene così, perchè i multisala pur di riempire passano anche le pellicole d'essay e le più scrause, come i film animati giapponesi.
fotte un cazzo... continuerò ad andarmi a vedere i filmoni all'arcadia di Melzo e quelli meno "dotati" in cinema normali... l'emozione che ti può dare il grande schermo a meno che a casa non hai un super tv con un super impianto.. non te la da nessuno...
costruitemi un IMAX vicino a casa mia e col cazzo che me li vedo su un pc i film