Avevo proposto questa domanda anche su un altro forum, ma non ha riscosso successo, quindi provo a chiederlo a voi. Fotograficamente parlando mi sento ad un punto morto... ormai la battaglia per domare le innumerevoli funzioni della mia reflex rispetto ad una compatta è finita, ora volevo concentrarmi sul significato delle foto, ma i luoghi attorno a me mi sembrano sempre banali (forse perchè li vedo da quando sono nato) in confronto a foto di laghi/mari/monti. Conoscete qualche fotografo di pianura per poter magari prendere qualche spunto?
Grazie in anticipo
Ma cazzo, zero anche quì... è così stramba/stupida come richiesta 
Mi pare di capire che fai soprattutto paesaggi... bhè guarda le foto di Luigi Ghirri, Guido Guidi, Giovanni Chiaramonte, Olivo Barbieri, Mario Cresci, Lee Friedlander, Simon Roberts, ecc.
Il paesaggio è un genere sottovalutato e (anche da chi lo pratica) poco capito.
Ricorda che il paesaggio comprende anche le persone.
Il paesaggio non dev'essere bello per forza.
Il paesaggio è anche sotto casa tua.
Secondo me osservare le opere degli artisti che ho elencato, ma non solo, ti farà scoprire tanti modi di intendere il paesaggio.
Dai una letta anche a questo articolo.
Un ottimo modo per mantenere stimoli o trovarne di nuovi è sperimentare nuovi generi... confrontati anche con amici fotografi (soprattutto quelli che possono insegnarti qualcosa).
Uscite a far foto assieme, a volte è interessante notare cos'hanno colto persone diverse... e le volte successive affinerai lo sguardo, imparerai a notare cose che prima non notavi, ecc. non si tratta di copiare chi è più bravo, ma di imparare e magari andare oltre.
In libreria è uscito da poco un libro che potrebbe interessarti: Motherland.
Se ti va procurati anche Future images, curato da Mario Cresci.
Il paesaggio è un genere sottovalutato e (anche da chi lo pratica) poco capito.
Ricorda che il paesaggio comprende anche le persone.
Il paesaggio non dev'essere bello per forza.
Il paesaggio è anche sotto casa tua.
Secondo me osservare le opere degli artisti che ho elencato, ma non solo, ti farà scoprire tanti modi di intendere il paesaggio.
Dai una letta anche a questo articolo.
Un ottimo modo per mantenere stimoli o trovarne di nuovi è sperimentare nuovi generi... confrontati anche con amici fotografi (soprattutto quelli che possono insegnarti qualcosa).
Uscite a far foto assieme, a volte è interessante notare cos'hanno colto persone diverse... e le volte successive affinerai lo sguardo, imparerai a notare cose che prima non notavi, ecc. non si tratta di copiare chi è più bravo, ma di imparare e magari andare oltre.
In libreria è uscito da poco un libro che potrebbe interessarti: Motherland.
Se ti va procurati anche Future images, curato da Mario Cresci.
Grazie mille 
Non è che faccio soprattutto paesaggi, visto che sono nabbo, fino ad adesso ho fotografato ciò che attirava la mia attenzione o che volevo conservare come ricordo. Però si, mi piacciono molto (forse anche per deformazione professionale, studio geologia e spesso cerco di capire la geologia dei luoghi dalle foto
) e mi sembravano un buon punto di inizio, visto che non richiedono particolare velocità esecutiva come il genere sportivo o attrezzatura particolare; però quì in pianura sembra tutto piatto uguale, quindi cercavo un po di ispirazione da fotografi più esperti.
Non è che faccio soprattutto paesaggi, visto che sono nabbo, fino ad adesso ho fotografato ciò che attirava la mia attenzione o che volevo conservare come ricordo. Però si, mi piacciono molto (forse anche per deformazione professionale, studio geologia e spesso cerco di capire la geologia dei luoghi dalle foto
) e mi sembravano un buon punto di inizio, visto che non richiedono particolare velocità esecutiva come il genere sportivo o attrezzatura particolare; però quì in pianura sembra tutto piatto uguale, quindi cercavo un po di ispirazione da fotografi più esperti.
l'ispirazione può venire da ciò che ti sta intorno, ma anche da quello che hai dentro
Mi pare giusto, anche se però andiamo un po troppo sul filosofico 
fai foto agli organi interni
si scusa, del resto stiamo parlando di calcestruzzo e cemento armato, non di arte
skiele ecco, domani si leggerà sui giornali "giovane ragazzo seziona la famiglia a scopo artistico"
c'è chi ha fatto ben peggio "per il bene della scienza
"http://fstoppers.com/light-painting-with-1871-slices-of-a-corpse
attenzione perchè la storia è si affascinante ma può risultare rotten.
si ringrazia l'uso del light painting per aver addolcito la pillola ma alla prima lettura della storia e visione del video nulla mi ha impedito di sboccare.
Dai, non esagerare! Lo so che l'ispirazione viene da dentro, ma mi interessava vedere come fotografi un po più esperti di me componevano un paesaggio pianeggiante, visto che spesso non ci sono punti canonici su cui fare riferimento.
inizia a drogarti pesantemente
* anche
la vera domanda è: come cazzo si affetta un uomo di 1.87m in 1801 strati da 1 mm??
voglio trovare una qualche spiegazione del sistema usato.
non è un grosso problema dopo aver trattato il cadavere "imbalsamandolo", ci sono seghe molto precise che si usano in scenografia
stavo vedendo un documentario su questo e facevano vedere che un "trattamento" alternativo a quello della plastinazione era quello di immergere il cadavere opportunamente trattato in una schiuma che poi induriva e di sezionarlo longitudinalmente in "fettine" talmente sottili da essere addirittura trasparenti.
affascinante
vedendo le foto avrei detto che avevano registrato una tomografia a risonanza magnetica per poi mandarla sul portatile mentre lo muovevano lungo l'inquadratura.
l'effetto credo che sarebbe risultato molto simile e più pratico... sempre ammesso che sia vera la storia delle fettine da 1 mm
l'effetto credo che sarebbe risultato molto simile e più pratico... sempre ammesso che sia vera la storia delle fettine da 1 mm
L'avranno girato in stop motion?
Edit:
Era "in cerca di ispirazione" ora è " L'ho trovata nel duodeno"
Edit:
Era "in cerca di ispirazione" ora è " L'ho trovata nel duodeno"