L’importante è che il traduttore non sia Cannarsi. In quel caso penso sia meglio l’ia.
Morca Padonna, Cannarsi che flagello.
シシガミ intendi
L’ho citato giusto perché ho avuto il piacere qualche settimana fa di vedermi la principessa mononoke e niente, na roba incomprensibile.
Scritto anche su cinema: gli devono tagliare le mani o metterlo ad adattare i fast and furious. Nulla di più. Accidenti a lui e chi lo fa lavorare.
Per la quantità di contenuto/tempo
Cioè, immagino sia più veloce per una ai creare 1000 o 5000 storie, background e testi diversi e minimamente credibili per i 1000 o 5000 NPC di un gioco, piuttosto che farlo fare a 5-10 dipendenti.
Veloce != meglio
Perché di solito le storie dei videogiochi e soprattutto le sidequest sono scritte con la qualità e la maestria del miglior Quentin Tarantino.
Non ho la controprova ma penso che Dragon Age the Veilguard se l avessero fatto dirigere narrativamente da un’IA sarebbe uscito meglio.
E di riflesso quantità != qualità
In questi giorni si sta parlando di GOTY per Expedition 33 che è sviluppato da trenta persone e che nelle idee e nelle dimensioni è un gioco per Super Nintendo, e quanto è rincrescante 'sta cosa
Molto meglio cinquanta NPC che ti sparano due righe di dialogo e magari ti strappano un sorriso rispetto a cinquemila che potrebbero cicciarti fuori la Divina Commedia
Si ma mica puoi prendere un gioco demmerda per darti ragione.
Il confronto lo devi fare con giochi buoni.
Assassins Creed Jappo edition?
Certo, ma meglio di mai O di avere tanti NPC che però dicono tutti le solite cose e si comportano tutti nel medesimo modo
Perché stai dando per scontato che un team composto da 5-10 dipendenti debba fare un lavoro come dici tu e non, invece, un buon lavoro? È questo che non capisco.
boh, perchè semplicemente è quello che è sempre stato nei videogiochi?
E per una ragione più che ragionevole: costo/benefici.
i 5-10 dipendenti se hanno poco tempo devono per forza di cose tirare via e non fare una cosa rifinita. non è meglio usarli per qualcosa dove veramente si veda la differenza?
il buon lavoro serve ma richiede tempo, vedi la creazione di immagini: un bravo disegnatore farà sempre un lavoro migliore di una ia, ma se devi fare 10 disegni entro un’ora una ia te li crea, un disegnatore ho qualche dubbio. Soprattutto che li faccia rifiniti.
Mediocre per mediocre, meglio farli in poco tempo o in meno tempo e magari rifinirli se te ne avanza?
Mah, si potrebbe semplicemente provare a non fare un lavoro mediocre e a ragionare di progetti con budget e tempistiche che permettano di fare un buon lavoro
@Niymiae tu intendi usarli per il tuo mud?
per me la vera domanda, comunque, è la seguente:
considerato quanto la generazione venga adoperata per saltare il passaggio di controllo qualità, che aspettativa di prodotti migliori ci sono? non mi sembra razionale pensarlo, ecco
Ma il vantaggio quale sarebbe? Di avere ancora più giochi fuffa di quanti ce ne sono ora a sommergere il mercato? Visto che parli di team piccoli, non mi sembra che negli indie manchino i giochi validi, riempirli di contenuti generati da IA tanto per fare numero penso sia più un rischio che altro
Al di là del fatto che di sicuro entrano in gioco questioni di carattere etico (molte cose andrebbero regolamentate), anche relative al lavoro di chi sviluppa, non penso che siano necessariamente un male a priori. Per esempio chatgpt è utilissima per fare brain storming (forse il miglior modo di usarla), ma se la usi con la speranza che ti faccia le cose con precisione buonanotte (non è un codice di programmazione).
In ogni caso parlavo di AI più specifiche per fare certe specifiche cose o supportare lo sviluppo di un certo tipo di contenuti (magari anche solo roba parzialmente gestita da AI, non completamente).
Difficilmente la vedrei adatta per titoli story-driven o autoriali, però per roba sandbox, contenuti secondari di roba open o roguelite secondo me non è una bestemmia. O perlomeno potrebbe non esserlo tra qualche anno se le cose migliorano, e le capacità di queste AI aumentano.
Oppure potrebbero sperimentarla in un titolo fantascientifico apposito, ed unire “forma” e “funzione” .