Naturalmente è un modo per permettere ai dipartimenti di polizia di finanziarsi senza pagare tasse, e naturalmente quelli che pagano sono i poveri che non possono difendersi
E naturalmente la proprietà è sequestrata prima del processo
Mi chiedo come ci riescano. Con una popolazione carceraria così alta, con un tale dislivello economico, con il razzismo e con la quantità di armi che circolano. Le fiamme delle loro città si dovrebbero vedere da qui. Come fanno a tenerli buoni? Non può essere solo la violenza, che forma di rincoglionimento usano?
I soldi e le illusioni, negli Stati Uniti non esistono i poveri ma solo "temporarily embarrassed millionaires" per usare una delle loro definizioni piu' calzanti; togli il lubrificante monetario e le fiamme le vedrai veramente.
Di ragione ce ne sono tante, ma una che noi (o almeno io come europeo) sottovalutiamo ed una che non consideriamo:
1) razzismo: quello vero, dove i neri sanno che non hanno diritti e i bianchi sono disposti a sostenere la polizia ad ogni costo perche` pensano che appena questa si indebolisce i neri li vengono ad appendere per le palle.
2) Geografia: piu` sei povero piu` sei disperso. I ghetti sono un'eccezione che sta tra l'altro venendo erosa dalla gentrificazione giorno dopo giorno.
Tutto il sistema di tenere traccia dei tuoi sbagli e dei tuoi successi, il fatto che ci sono istituzioni che registrano e seguono che tu sia passato attraverso tutti i check, e che tu non abbia mai sbagliato ti lascia in bilico alle autorita`.
Non ti puoi ribellare al capo, o fare la voce grossa, perche` poi al prossimo lavoro quando fanno un background check uscira` fuori che sei stato licenziato, ed il rischio del farti valere e` sempre quello di cadere piu` in basso nei ranghi.
Ogni ricorso deve passare attraverso le istituzioni, che come tali sono impersonali, ma quando non ci sono la creazione di queste e` sempre un macello, una guerra.
E in ultima istanza gli usa non sono una societa` individualista, ne` comunitarista, ma collettivista, dove l'interazione e` sempre tra individuo ed istituzione/pratica come espressione della collettivita`, e raramente tra individui.
ci sono cosi' tanti video su liveleak di poliziotti ammerigani che sparano a qualsiasi cosa reputino anche solo lontanamente un pericolo o per un gesto strano che è chiaro che per loro è la normalità.
Quasi sempre poi i poliziotti sono "cleared of all charges", anche quando potevano chiaramente usare taser, mace spray, manganelli, no, loro sparano a cani, bambini con la pistola giocattolo, signori in carrozzina, pazzi col botto che urlano...
e la cosa oscena è che spesso gli americani stessi, almeno quelli che commentano i video, gli danno ragione, perchè se un poliziotto ti dice di stare fermo e di fargli vedere le mani te lo devi fare pure se sei ubriaco, drogato, pazzo, spaventato a morte e pure se sei un cane, oppure te la sei cercata...sono incomprensibili da questo punto di vista.
Forse nel rapporto con le istituzioni ma da quello lavorativo ed interpersonale sono individualisti. Le culture asiatiche sono collettiviste a tutto tondo.
Vedi no, perche` non vieni mai approcciato individualmente, ma tramite il tuo stereotipo. La domanda e` sempre quanto riesci ad adeguarti alle forme. Anche se sei alternativo: quanto riesci a rientrare nello stereotipo dell'alternativo?
E se non ci rientri, vanno nel panico e si chiudono. Perche` non sanno come adeguarsi, conformarsi, a queste aspettative.
Anche nei rapporti amorosi molto dipende a quanto sai adeguarti alle aspettative della "date" l'appuntamento come istituzione.
O di nuovo, l'esempio che offro spesso, e` la totale confusione quando dico che non sono ne` conservatore, ne` liberale, ne` libertario... cosa che grazie a bernie e` finalmente cambiata.
Ed e` un pensiero pervasivo di conformismo, che quando lo dubiti ti viene risposto che "e` cosi` che si fa" "e` cio` che si aspetta" "e` come si parla" e ti viene giustificato con il pragmatismo dell'importante sono i risultati e sono tutti furbi a partecipare senza crederci fino in fondo.
Ma quella e` la menzogna a cui credono, perche` quel discorso e` solo un velo per non vedere che in realta`, dietro quel "si" impersonali si cela la collettivita` e il loro pragmatismo e` la misura del loro sforzo di adeguarsi a quelle aspettative.
Ma questo perché gli USA sono il melting pot that never melted (cit.). Il bisogno di conformismo viene naturalmente dal tentativo di relazionarsi in una società così eterogenea.
Per chi fosse interessato sul sistema penitenziale americano c'e` questo articolo che parla di come il cugino dello scrittore si e` fatto 11 anni di prigione dopo aver provato a rubare una macchina a 15 anni:
