Vivrei comunque altrove tbh.
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Dici? Io ogni volta che torno trovo sempre l italiano medio vantarsi di come siamo il meglio in tutto, cibo, vino,arte, città,design, vestiti,donne, insomma c é parecchio orgoglio. ma poi scusa é pieno di politici che parlano dell’eccellenza italiana.
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Vero, come è pieno di italiani che parlano bene dei servizi, dello Stato, del lavoro, degli stipendi, della scuola, della sanità, della burocrazia e via dicendo.
Un giorno son finito in un loop di video di americani\stranieri in Italia che parlavano bene delle cose che gli stavano piacendo tantissimo, o di expat al contrario, americani che vivono qui da anni arrivati dalla cittadina random usa.
Ogni cazzo di video pieno di italiani che ancora un po’ e li insultavano 
Vino, arte, cibo, bellezza delle (alcune) città italiane, design, vestiti e questa roba sono praticamente le uniche di cui parlano bene gli italiani.
Però oh, scappo da questo paese di trogloditi, omofobi e via dicendo, perché chiaramente all’estero 'sti problemi non li hanno.
Io ho sempre visto molta più esterofilia in Italia, siamo una popolazione querula - e penso ci piaccia pure esserlo un po’, perché è sempre bello lamentarsi -.
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Il modello culturale italiano è molto geloso della propria prerogativa di lamentare rumorosamente le proprie insoddisfazioni verso quanto lo circonda, ma gli appunti provenienti dall’esterno, anche quando espressi in maniera articolata e costruttiva, specialmente se sostanzialmente veritieri, generano immediatamente una risposta molto difensiva; penso sia un atteggiamento provinciale ma inevitabile in un paese con un recentissimo passato ed anche un concreto presente molto serrato ciascuno attorno alla propria radice territoriale.
“Come osate dire che non facciamo cagare in tutto voi che fate cagare in tutto?” 
Più un “questa è casa mia e solo io posso decidere cosa faccia schifo, tu, non potendo sfoggiare 183 generazioni di sangue italico, non hai voce in capitolo”.
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Si parlava di discorsi pubblici, non di chiacchiere da bar. Nei discorsi pubblici americani la retorica del destino manifesto è tutt’ora onnipresente, roba che in Italia grazie al cielo non ci passa neanche per l’anticamera del cervello, se non in quello di chi il cervello non ce l’ha
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Secondo me c’è un incomprensione di fondo, che porta a dire che agli italiani piace contemporaneamente lamentarsi di quanto fa schifo l’Italia e gli altri paesi.
Il punto è che agli italiani piace lamentarsi e basta. Sono un popolo lagnosissimo 
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“Sono”?
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inchessenso?
basta vedere ste olimpiadi, una lagna continua ad ogni cosa
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Nel senso che tu non ti ci riconosci e hai usato la terza persona plurale
Ma no, è ovvio che mi ci riconosco.
Ma voi non dite mail “gli italiani” includendovi?
L’italiano lo parlate?
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Io dico “Noi italico ardito popolo” e nel frattempo sporgo ampiamente il mento in avanti 
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Attela, com’altro nomare un infido nemico del popolo italico.
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Sappiamo tutti benissimo che Pjem arriva dal settimo pianeta 
, mica è Italiano.
Pjem non è italiano è della Torre d’Avorio
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Questo non lo direi mail
piemontesi sempre a trattare l’italia come loro colonia…
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Fonte sicurissima.