Dovevamo essere la meglio gioventù...del come il popolo dei netgamers faccia cagare

PREMESSA:
Apro sto topic come sfogo personale, ma anche perché penso che in una community di netgamers o ex netgamers sia un argomento molto importante che tocca il nostro passato presente è futuro

Si tratta di argomento "delicato" e me lo dico da solo, che già mi aspetto che qualcuno parta a parlare di sjw e snowflakes vari in tre mosse e poi tocca mordersi la lingua perché me la sono cercata
Tuttavia ritengo che i proiblemi vadano sempre discussi ed affrontati, per cui ci provo.


HERE COMES THE WOT

Quando avevo 16 anni, ormai 20 anni fa ( ) e cominciavo ad approcciare il mondo straordinario di internet e tutte le sue opportunità, ero certo che il web avrebbe creato un mondo migliore.
Avevamo accesso ad un numero praticamente illimitato di informazioni, in pochi minuti (all'epoca non certo secondi ) si potevano reperire informazioni su quasi tutto, contattare persone dall'altro lato del globo a noi sonosciute ma portatrici di competenze non immaginabili.
Le persone che accedevano a questo mondo eravamo noi, i "nerd", eravamo pochi, una infima minoranza della popolazione, possessori di computer potenti che ci permettevano di accedere alle infroamzioni che volevamo ma anche di fare quello che all'epoca non aveva ancora un nome ben definito ma che pggi è ovviamente netgaming.

Giocavamo a quake calcolando la lag del 56k per puntare il rail, risolvevamo gli enigmi di fate of atlantis, e guardavamo con un po' di supponenza i nostri compagni di scuola tamarrucci che giocavano alla playstation pensando che si potesse giocare con gli amici solo si trovavano tutti in una stanza
Noi eravamo il futuro, una generazione evoluta, che con il potere della comunicazione tramite internet avremmo reso il mondo un posto migliore, dopotutto se hai accesso alle informazioni necessarie per comprendere il diverso, sicuramente non potrai più averne paura senza ragione, assurdità come il trazzismo, l'omofobia o perfino il patriarcato sarebbero state rapidamente sconfitte dal potere della conoscienza globale.

Sono passati 20 anni e in questi giorni, nell'ambito del PAX, la riot gaming ha deciso di dedicare due ore di un auletta di poche decine di metri quadrati, ad un evento per sole gamer donna e "non binary"
in una fiera di decine di km quadrati, con oltre 20 stand, uno di questi aveva 2 ore e spicci dedicato solo a loro

E si è aperta la latrina del web
migliaia di insulti, minacce di morte, un tipo della riot si è trovato la swat a casa
forum e server ddossati
la gente con la bava alla bocca "i maschi no sono accetti nella comunità dei gamers siamo perseguitati"

https://www.reddit.com/r/leagueoflegends/comments/9bwtow/psa_room_613_at_pax_west_will_only_be_available/e56k4ov/
https://www.dailyesports.gg/reddit-vs-riot-drama-over-female-only-league-of-legends-pax-seminars/

Non è la prima volta che avvengono cose simili, qualche giorno fa reddit è comparso un topic
Un giocatore ha pensato che fosse carino chiamare il suo pg col nome della fidanzata
e questo è quello che è successo:



https://www.reddit.com/r/wow/comments/9be2yh/named_my_character_after_my_gf_as_a_joke_got/

Ci sarebbero altre decine di evidenti casi simili, con cadenza giornaliera vediamo dei casi di totale disumanizzazione, talmente frequenti da essere ormai perfino parte del linguaggio quotidiano

Augurare Cancri alle persone sui giochi è ormai un meme, non fa nemmeno più impressione a nessuno.
Lo swatting è realtà, per fortuna solo negli USA ma è solamente perché da noi non esistono le swat private o lo farebbero pure da noi.

Il chimay 36enne vede quello che è diventata nella realtà la community in cui riponeva tutta la sua fiducia e non può che chiedersi come sia possibile che nei fatti il mondo del netgaming ed i netgamers in generale, davanti alle infinite possibilità di essere "i migliori" si siano ridotti ad essere la schiuma della merda dell'umanità? quella robetta bianca che si vede spuntare nelle acque di scolo dei cessi pubblici?

Come è possibile che non solo non si reisca ad essere meglio di così, ma che paradossalmente in una comunità dominata da oltre il 90% di maschi bianchi, siano questi ultimi a parlare costantemente di persecuzione e sentirsi minacciati ed emascolinizzati?

/Discuss
Una intera zona di chilometri e chilometri quadrati tra eventi, alberghi, etc. aperta a tutti per una giornata intera, poi in un'aula grande come una classe fanno un evento women e trans only di 2 ore e impazziscono. "Inverse rhodesia" "MLK non è morto per questo" "la schiavitù dei bianchi per colpa dei SJW". Non ha senso
Io i casi umani li vedevo anche nel 2000 e ragionando in termini percentuali secondo me siamo lì.

Al massimo si è "incattivito" il mondo (occidentale) in generale, ma a quel punto, per dirla alla ghalad, il problema è del capitalismo (o meglio dell'iperliberismo degli anni '90 e '00 )


Concordo sostanzialmente su tutto, ho seguito con abbastanza tristezza i vari thread su reddit.

Quello che noto e' che non e' una prerogativa del mondo netgaming ma una deriva che sembra essere abbastanza generale


*

https://www.wittgenstein.it/2018/08/30/il-secolo-dello-spegnimento-dei-lumi/

Non concordo con tutto, però esprime abbastanza bene un trend che è visibile a occhio nudo.


Ma sbagli nelle premesse, perché non c'era niente che facesse pensare al fatto che i netgamer potessero essere "i migliori" in niente.

L'umanità stessa è la schiuma della merda di sto pianeta.
Tutto questo mi ricorda un aforisma beduino egiziano.


bhe io a 16 anni pensavo che i nerd fossero migliori dei tamarri
a 36 penso che forse erano meglio i tamarri
io l'unico gioco che ho trovato dove non ci fosse flame é stato tf2, era tutta la fiera dell oscazzo, gente giocava seriamente nei server, altri cazzeggiavano, ogni tanto partiva una bonga con gli avversari e oltre taunt, se si perdeva amen, non c'era roba tossica

adesso non so come é lo stato del gioco ho praticamente smesso intorno al 2013/2012

Non ho mai piú ritrovato quell'ambiente e quelle community, quelle italiane, mi ricrdo ne lserver gfm dove partiva il karaoke verso sera alle 7 con i pokemon e altre puttanate

il top che ho sperimentato é dota 2, o i moba in generale

Forse dipende dal gioco e dal tempo investito, in tf2 potevi entrare/uscire quando volevi, non dovevi farmare, non si perdeva o guadagnava niente, mentre un moba ci giochi 40min di media dove devi star li
Io creo sempre e solo pg donna


non te la tirare quale?


In un certo senso i tamarri sono più onesti, almeno nella maniera in cui si presentano.


<3


Sono gli strumenti (internet\cultura\whatnot) che hanno reso più reale la fantasia che bastasse quello a rendere l'uomo OK. Invece i videogamers fanno parte della peggio merda umana



* bell'articolo


e' tutta la societa' che sta andando verso una direzione per la quale il bullismo e' buono e giusto: bisogna comportarsi da individui alfa, non sarete mica dei beta del cavolo, no?





i netgamers, quelli che commentano sui social: tutte categorie in cui si riscontrano comportamenti da bulli. Non sempre e non tutti, per carita', ma troppo spesso.

il fatto e' che i nuovi media ci permettono di essere stronzi senza pagarne le conseguenze immediate, se poi c'e' di mezzo un nickname o un pseudo anonimato e' ancora peggio, cosi' come e' anche per l'effetto di gruppo che spesso si crea: tira fuori il peggio degli esseri umani, c'e' poco da fare.
Non mi è chiaro come una manica di sfigati che sparacchia a dei pixel dovrebbe essere la meglio gioventù.

Siamo giusto appena meglio di assassini e spacciatori, utili come gli ignavi che guardano Uomini e Donne o Milan Inter.
Condivido al 100% (sarebbe assurdo il contrario) la frustrazione e il disappunto dell'OP, la situazione è vergognosa, non solo per la community gaming ma in generale per l'umanità, c'è gente che sta dimostrando di poter scendere a livelli che mi fanno quasi supportare le teorie di cui parlava Niymiae sull'altro thread di limitare internet o controllarlo in qualche modo per tirare lo sciacquone e mandare via un po' di feccia.



Stavo scrivendo un post articolato però sostanzialmente hai detto una cosa che condivido pienamente (a parte l'uso della parola sfigati che non mi piace ), soprattutto viste moltissime situazioni cancerogene vissute negli anni e che col passare del tempo e con l'aumentare del pubblico ed il fatto che ormai è quasi tutto mainstream si sono esasperate e hanno raggiunto una risonanza mediatica enorme.

Pure io come l'OP vengo da 20+ anni di internet e da bei ricordi (ma anche brutti) e tante belle speranze (ma anche tristi realizzazioni e conseguente rassegnazione) non solo provenienti dalla gaming community ma anche da quella hacker (che ha lo stesso problema, siamo arrivati addirittura alle molestie sessuali IRL nelle conferenze tipo RSA/Defcon & co fatevi un giro su google se volete inorridire).



Online ho visto ogni tipo di schifo e ogni tipo di figata, credo che l'unica differenza sia che ora abbiamo accesso a tutto e quindi possiamo vedere sia quanto possiamo brillare che quanto possiamo far cagare e la cosa più gente arriva online più si amplifica perché lo spettro continua ad aumentare e la community prosegue nell'accogliere ogni rappresentazione dell'indole umana.


questo è quello che abbiamo sotto gli occhi oggi, non quello che sembrava essere la community a inizio anni 2000


Nulla di particolare, mi e' capitato di nuovo tra le mani giorni fa e pare azzeccato all'argomento; recita qualcosa del tipo "Io, contro i miei fratelli, io ed i miei fratelli contro i miei cugini, io ed i miei fratelli ed i miei cugini contro chiunque altro"; le basi del tribalismo fondamentalmente, che a mio avviso e' cio' che internet amplifica a dismisura ed in ogni direzione. Ma anche questo non credo sia sufficiente, e' ancora qualcosa di piu' e credo riguardi la mancata interazione interpersonale e forse l'overload non strutturato di informazioni.

La questione pero' e' che tutto cio' e' stato trasformato in un'arma.

Su internet puoi scegliere anche senza compromessi di quale "clan" vuoi far parte ed all'interno di esso si puo' sentirsi protetti ed ogni idea diffusa ripetuta ef amplificata all'infinito, la mancanza di interazione poi penso desensibilizzi e deumanizza i partecipanti di altri gruppi, e questo fenomeno si ripete ovunque, media, marketing, politica, videogiochi, aggiungere magari problemi concreti e la frittata e' fatta. I tuoi problemi senza confronti diventano i problemi del mondo, la tua percezione la realta', il tuo credo la verita'. Non e' efficiente, neanche lontanamente, ci sono un sacco di elementi di controllo, ma e' cosi' pervasivo e cosi' diffuso che inesorabilmente penetra ad ogni livello delle dinamiche psicologiche o comportamentali.

L'istantaneita' dell'interazione e la rapidita' con cui si puo' ottenere, entro certi limiti ovvio, quello che si cerca, oltre ad essere una comodita' senza precedenti, forse induce anche ad una semplificazione dei problemi per associazione, per cui la lettura di un articolo, un post od un video su Youtube assumano caratteristiche pedagogiche finali. Soluzioni semplici a problemi complessi perche' la ricerca su Google e' quanto l'utente e' abituato a fare, oltre all'elemento di pressione partecipativa su una moltitudine di argomenti su cui e' vagamente difficile avere a disposizione lo scibile della conoscenza definitiva. E l'ego, ed una certa pigrizia, ma non sempre si tratta di quella, a volte e' solo mancanza di tempo ed energie.

Ma non sono uno psichiatra e neppure un sociologo, pero' mi pare che si vada assai rapidamente verso una segmentazione della societa' in maniera assai frammentata.

EDIT: Cazzo che OT. Francamente pero' non mi pare che la comunita' 2004 di WoW fosse chissa' quale fulgido esempio di amichevole collaborazione, me che meno Ultima Online.