Discriminazione di genere: un problema anche maschile

Mica il femminismo deve coincidere con la logica americana del privilege.

Comunque la violenza domestica possono subirla anche i bambini, quindi non so che cosa voglia dire associata prevalentemente alle donne, nella testa di chi.


Secondo te, se io facessi un tweet del generei: il dramma dei figlicidi (che statisticamente è compiuto più spesso dalle madri) è un problema innanzitutto delle donne.

Come la prenderebbe l'opinione pubblica?


Certezze granitiche... già è un video che di per sé non mi rappresenta un cazzo, poi viene usato per affermare cose sulla base del nulla cosmico, si fornisce l'interpretazione più sensata: c'era un'organizzazione nel corteo e il tizio puntava i piedi su una stronzata.

Non è che gli è stato impedito di camminare per strada. Si vede che tu che sei dentro questo genere di ragionamenti non lo vedi, ma da fuori sembri farneticare, "il ghetto dei maschi", ma di che stai parlando?




Male.

Infatti da un punto di vista comunicativo secondo me ha sbagliato.

Anche se scrivessi "il dramma degli omicidi (che statisticamente negli USA è compiuto più spesso dai negri) è un problema innanzitutto di razza."

La differenza però è che non c'è altra interpretazione in queste nostre due frasi, mentre in quella della boldrini si se non ti fermi al puro significato letterale.

Ma comunque non voglio giustificare un politico che sbaglia nel comunicare solo perché 1 su 10 arriva ad un altra conclusione se si concentra, visto che è il suo mestiere.


Infatti ti ha detto che non è d'accordo con la strategia comunicativa.

Però se facciamo il confronto con il lanciare le banane alla Kyenge direi che ne esce bene, per dire. Quindi boh, "rappresentanti delle istituzioni che si permettono impunemente di fare" cose, questa non ce la vedo.

Ce la vedo come un torto al femminismo, perché fa dumbing-down del discorso.


Io per esempio la prima cosa che ho pensato è stata: beh no, sono le donne che hanno subito la violenza, quindi il problema ce l'hanno prima loro


Avrei parecchio da ridire.
Succede. In misura minore rispetto alla donna, ma succede.
Ad esempio il doversi attenere a certi stereotipi di virilità o "un vero uomo deve\non deve [insert]", che è paragonabile alla fallacia logica del "nessun vero scozzese".

Ad esempio:
un vero uomo non dovrebbe giocare con le bambole\pulire casa\cucinare per la partner\blablabla.
Un vero uomo dovrebbe trattare la donna come una dea.
Un vero uomo lascerebbe passare prima le donne e i bambini.
Un vero uomo [inserire stereotipo]
Stereotipi del cavolo.

Oltre al fatto che generalmente viene detto da personaggi di bieca indole su "abbatto i muri" o "non una di meno" che l'uomo nasce stupratore, la donna nasce santa e saggia, che la donna non stupra mai perchè non ha il pene ed altre cazzate varie. Di violenze subite dagli uomini e dalle donne da parte di altre donne ce ne sono, sono in misura minore ma ci sono sempre.
Oltre al fatto che fino a qualche anno fa NESSUN centro anti-violenza aiutava gli uomini.
Oltre al fatto che i centri anti-violenza per donne storcevano il naso oppure non intervenivano affatto in caso di donne vittime di altre donne.
Ora ci sono una manciata di centri anti-violenza che accolgono gli uomini vittime di violenza, uno dedicato solo ad essi, e quando sono stati aperti ci sono state proteste da parte di diverse frange femminazi (da non confondere con le femministe) che immancabilmente accusavano tali centri di essere dei centri per il machismo.

La parità di genere significa riconoscere tutti questi problemi, e non nasconderli.


niente di nuovo sotto il sole
si appunto, l'acqua è bagnata e il sole scalda.

Certo che anche l'uomo viene oppresso, perché è comunque sempre una conseguenza di una visione maschilista della società, è questo il punto. La donna viene oppressa in quanto tale, l'uomo non viene oppresso in quanto uomo, gli succede se segue un comportamento non consono al suo ruolo in una società maschilista. Tutti gli esempi che ha fatto Dennis infatti sono di questo tipo.

E' questo quello che Sphongle vuole dire, non che per i maschi sia sempre tutta una pacchia
Secondo me invece è proprio un'oppressione dell'uomo in quanto uomo: giacché sei uomo, non devi piangere, non devi mostrare emozioni, ecc.
Non è che l'oppressione arriva quando non ti conformi, ti opprimono affinché tu lo faccia.
perché per la società maschilista l'uomo non deve piangere, l'uomo è un duro, è la donna che piange.

e' la stessa visione imposta dall'uomo ad opprimere l'uomo che non si adegua.
Ma sì l'ho scritto:



È importante la prima frase.
ecco, è importante questo concetto
La donna oppressa in quanto donna vuol dire questo: "La donna è oppressa anche se resta nel ruolo".
E il ruolo che gli è dato è proprio adatto a questo oltretutto.
Opprime la donna in quanto donna: qualunque cosa faccia la donna alla meglio le viene fornito un ruolo subordinato.

Non opprime l'uomo in quanto uomo: opprime l'uomo nella misura in cui non conforma, altrimenti l'uomo è dominante e ha tutti i diritti.


e la visione maschilista della società da dove consegue?
che è la canzone di Sergio Endrigo?

che domanda è?


Dall'eredità storica millenaria?
e l'eredità storica millenaria da dove consegue??
Boh

https://motherboard.vice.com/en_us/article/7xwzwq/prehistoric-women-were-probably-very-ripped


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