no, semmai mi immagino vodafone, telecom e sarcazzi che stappano spumante e propongono l'installazione obbligatoria da tecnico qualificato iscritto all'albo degli installatori di complessissimi strumenti informatici volti alla telecomunicazione111!!lokmeto a soli 99 euro, da ripetere ogni volta che vuoi cambiare la configurazione del router tipo per attaccarci un pc nuovo o aprire una porta.
cmq e' ovvio che lo ritireranno, e' solo l'ennesima legge buttata la' quasi a caso da politici che non conoscono la materia su cui legiferano (e non ne faccio un discorso di parte politica, la cosa vale per tutti salvo rare eccezioni che non mi vengono in mente ma che sicuramente esistono )
l'unica cosa è che se ti monta una rete ad cazzum il 12 enne figlio del papi nell'azienda che tratta dati sensibili, ci possono essere problemi di privacy.
ma direi che non è equiparabile al danno di un impianto elettrico, anche perché se si ha un po' di cervello e non lo si sa fare, il lavoro lo fai fare ad uno serio
p.s. quanto ho scritto per dire che siamo messi male?
basta leggere due articoli del decreto per capire che nessuno di noi prenderà una multa se monta un router comprato alla mediaworld:
ART 2 C. 2
2. Entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto legislativo, il Ministro dello sviluppo economico, adotta, ai sensi dell’articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, un decreto volto a disciplinare:
[...]
f) i casi in cui, in ragione della semplicità costruttiva e funzionale delle apparecchiature terminali e dei relativi impianti di connessione, gli utenti possono provvedere autonomamente alle attività di cui al comma 1.
3. Chiunque, nei casi individuati dal decreto di cui al comma 2, effettua lavori di installazione, di allacciamento, di collaudo e di manutenzione delle apparecchiature terminali di cui all’articolo 1, comma 1, lettera a), numero 1), realizzando l’allacciamento dei terminali di telecomunicazione all’interfaccia della rete pubblica, in assenza del titolo abilitativo di cui al presente articolo, è assoggettato alla sanzione amministrativa pecuniaria da 15.000 euro a 150.000 euro, da stabilirsi in equo rapporto alla gravità del fatto.
la multa quindi andrà a quelle aziende che installeranno router o impianti di comunicazione senza essere dotati di una autorizzazione ed essere iscritti ad un apposito albo.