Guarda, voglio ancora sperare fosse un mera smargiassata incoraggiata dalle circostanze, perché seppur potesse aver ritenuto di aver rischiato le sieropositività, con ogni probabilità fosse più a rischio la popolazione cubana nei loro rapporti con partner europei piuttosto dell’opposto altroché, parlando di stereotipi, l’idea di poter contribuire attivamente ad essere un agente di contagio con la propria compagna ed a rischio della vita della prole ed essere contemporaneamente un insegnate credo raggiunga molto il fallimento critico generale.
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you wish 
I don’t
In layman terms, è una testa di cazzo. L’ ho pensato pure io Mala
Vi consiglio di leggere questo articolo: Una donna francese è stata stuprata da decine di uomini con la complicità del marito - Il Post
Non credo fosse una smargiassata.
io direi criminale
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certo!
Peggio, implica proprio un fallimento strutturale non solo nel comportamento individuale, capirai, ma nel metodo di selezione del personale per ruoli socialmente critici, che poi fosse un conclamato criminale non vi è dubbio, mi chiedo cosa sarebbe accaduto se il suo sospetto si fosse tramutato in realtà, avrebbe accusato la compagna d’infedeltà pur di venir meno alle sue responsabilità ?
Lo lessi, e francamente mi chiedo sempre cosa vi sia alla base di un simile comportamento, perché dubito vi sia un’impronta sessuale alla sua base, e neppure l’ipotesi di esercitare potere; certo è nessuno dei personaggi coinvolti possa dire di aver grande sensibilità o considerazione, mi viene solo da sospettare fossero per la maggior parte persone che una donna l’abbiano vista giusto in fotografia.
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e di quell’articolo non vanno osservate solo le azioni del marito, ma la normalizzazione della cosa di tutte le persone che partecipavano. è esattamente quella la cosa più agghiacciante
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Alle superiori uno da noi fu duramente sanzionato in quanto sorpreso platealmente a spiare le ragazze dal buco della serratura.
Così proprio, da film con Pierino.
nelle molestie e nello stupro non c’è nulla di sessuale. è un’imposizione di potere. lo stupro è un’arma per sfiancare le popolazioni in guerra.
una donna inerme che viene molestata e stuprata da orde di gente è chiaro che sia una manifestazione di potere. le persone che partecipavano, come menzionato nell’articolo, erano persone normalissime: impiegati, pompieri, sposati e no, non era perché non avevano mai visto una donna neanche in fotografia.
Woke alienati dal mondo.
molto vero quanto dici.
però non so come classificare in questa categoria tutti quelli (a migliaia) che il gg dopo lo stupro di palermo si sono messi su telegram a cercare i video
Mi sono venute in mente due cose che avevo totalmente rimosso avvenute al liceo.
C’erano due docenti, uno di educazione fisica e l’altro di Italiano, che avevano intorno delle dicerie molto strane.
Quello di educazione fisica si dice fosse un pedofilo vero e proprio e che una volta gli avevano sgamato del materiale ma che in qualche modo non gli sia successo niente, guardava sempre il culo delle ragazzine morbosamente a lezione, l’altro di Italiano invece si dice che per far passare una ragazza alla maturità (per giunta una delle più belle della scuola guardacaso) si sia fatto fare un pompino, e da quel che ricordo ci fu anche una mezza conferma dalla diretta interessata.
Invece hanno licenziato una mia ex docente perché ha festeggiato su FB la morte di Jole Santelli, augurando che i prossimi fossero Silvio e tutti gli altri
come li vuoi classificare? sono la norma
intendevo che secondo me li c’è del sessuale invece (morboso)
edit: e Comunque sta diventanto il topic dei ricordi su chi aveva i peggio pervertiti nel liceo tra i prof 
io sono in contatto con compagne medie e liceo e per fortuna nulla del genere. alle medie ero in una scuola di CL con pochissimi prof uomini e la cosa peggiore era cercare di farmi diventare Ciellino (ne sono uscito ateo).
liceo con professori normali come capita (o meglio, con alcuni casi umani ma nulla di sessuale per grazia di dio)
ma no li titilla la dimostrazione di violenza, sempre quello è. vai a vedere il video di una donna inerme che viene stuprata e il fondo della questione è sempre lo stesso: violenza eseguita su una persona che non ha dato mai il suo consenso. il fondo di quel tipo di eccitazione a quello puo’ essere addotto.
E’ vero, concordo, ma non capisco, quale sfoggio di potere può emergere da un comportamento del genere ? Al massimo avresti concesso ad un tizio conosciuto su internet la possibilità di ricattarti dopo averti ripreso mentre commettevano crimini, gran bella dimostrazione di esercizio del controllo.
Cosa dunque ? Un tentativo meschino di produrre un’autoglorificazione dell’ego ?