Quasi non ricordavo più che dovevano fare un film
prima in 3 parti, poi 2 … poi nessuna.
Che cmq se ricordo bene doveva essere ambientato a NY
ci vorrebbe un po’ di Cipollino
Porca puttana se deve essere difficile farlo però… senza generare neppure un filo di quel live-action posticcio, convogliando al 100% il disagio degli psykers, il terrore delle allucinazioni, la violenza a tutti i livelli, la catarsi nella distruzione. Metterlo su schermo senza la dovizia di particolari che caratterizzava le produzioni di Otomo. Son felice non lo abbiano fatto, cioè anche solo chi è il regista che oserebbe prendere in mano un progetto del genere?
Jordan Pele potrebbe forse, visto come si sia potuto permettere di fare in NOPE la akira slide
Una 14enne ha tentato di accoltellare i poliziotti intervenuti mentre litigava con una coetanea
Quando si sono avvicinati, la 14enne, italiana, ha estratto dalla borsa un coltello da cucina con una lama di 22 centimetri, brandendolo contro i poliziotti e provando a colpirne uno all’addome e al collo.
la ragazzina è stata disarmata mentre continuava ad insultare e a colpire con calci e pugni gli agenti. Cinque di loro hanno riportato lesioni guaribili in tre giorni.
Passata ?
Mi da un gran fastidio che le bestemmie vengano usate come scusante nella società italiana (grazie NGI per essere diventato meno instransigente), ma sembra la vera causa siano i volumi alti, e per contestare quello bisogna avere dati e zonizzazione acustica alla mano. Mi dispiace per il festival comunque.
Bestemmie e volume alto, una partita a carte qualsiasi in Veneto in pratica.
avevo letto che comunque è successo prima dell’evento (alcune ore dall’evento) nelle prove perché il suddetto si lamentava per il caldo
Certo che se inviti i BLAXFEMA e poi ti accorgi che bestemmiano
ma fatti i cazzi tuoi no?!
Mettere dentro anche i genitori con sta gente la prossima volta
Faceva la scarpetta nel sangue degli impalati era già un indizio
L’eroe che non ci meritiamo
Open
Con un cavo del caricabatterie dell’iPhone infilato nel naso, ha finto di essere malato di cancro, raccogliendo così migliaia di euro per le presunte cure. Una truffa andata avanti per diversi anni, orchestrata da D.J. Carey, uno dei nomi più noti dell’hurling, sport irlandese che si gioca all’aperto ed è parente dell’hockey.