Cologne sex attacks: Protest against gang assaults on women



e io ho argomentato quello su che dici tu nel resto del post che hai ignorato


Perché è solo ridondanza. Il punto è sempre lo stesso.
la tua non è ridondanza?

l'ignorare la variabile di persone nate e cresciute da generazioni in paesi occidentali che seguono la religione, che non sono nemmeno mai state in iraq o marocco o egitto, o comunque anche la situazione di paesi o comunità non bombardate dagli americani, o problemi che hanno creato da soli, per tornare al punto che il problema non è la religione ma il fondamentalismo creato dall'occidente?
Non ho capito perché insisti. La mia non è ridondanza perché taglio corto. Secondo me hai capito benissimo, anche perché non ho detto che loro fossero scevri da problemi, ma appunto quella sarebbe una situazione utopica e irrealistica anche applicata all'Occidente.


Ma non mi sembra normale un bel niente.
Fosse per me farei volentieri a meno di tutte e tre le religioni abramitiche, che se ne potrebbero andare a fanculo tranquillamente senza che oggidì "nothing of value would be lost".
Ma questa solo è una mia personalissima ed opinabilissima opinione.

Ad ogni modo, hai linkato un articolo che parla del Pakistan che c'azzecca poco con i profughi di Cologne.
L'affinità tra pakistani ed i profughi di Cologne è probabilmente l'essere musulmani; indi, stiamo ancora focalizzando il discorso sulla religione.
Quei "background di origine" di cui parli sono formati da molteplici fattori, e quelli del Pakistan e della Siria (o del Senegal, o del nordafrica) sono diversi.
L'Islam, di cui, premetto, ho una conoscenza relativa, non è riducibile, men che meno "univocamente", a quello che dici tu;
perchè se è concesso fare riduzioni "culturali" di questo tipo, allora prendo San Giacomo matamoros come espressione della ""nostra"" cultura, ed ignoro che sia iconografia ispanica vecchia di cinquecento anni perchè sì.

Per fare un esempio banale ma meglio "incastonato" nell'attualità: spostando la discussione su questo livello, non c'è molta differenza tra il presidente che annuncia alla nazione la dichiarazione di guerra dicendo che "Dio è con noi" e il terrorista indottrinato che si fa saltare urlando "Allah Akbar".
Perchè se ciò è la premessa per riunire in un agglomerato culture affini per certi aspetti ed affermare che il dialogo non è possibile in assoluto con tali culture, allora sì, abbiamo un problema di generalizzazione.

La tua domanda era:"E' ancora possibile un dialogo con la ""cultura islamica?""; la mia risposta è sì, innanzitutto perchè non è che schiacci un tasto e tutti i musulmani spariscono dal mondo , ed in secondo luogo, perchè non si può farne una questione di "noi" e "loro" facendo una distinzione spannometrica su premesse deboli ed assolutamente non esclusive.




Ma infatti il negare che uno dei principali problemi sia l'islam per giustificare tutte le ramificazioni che vediamo oggi con gli interventi occidentali è esattamente tagliare corto
Dire che il fondamentalismo l'ha creato l'occidente e' come dire che il governo di Pahlavi e' stato rovesciato dagli Usa
Non ho detto che il fondamentalismo sia stato creato dall'Occidente.



Non sto semplificando, tagliare corto è la risposta a uno che espande il contesto per sviare dal punto e non per arricchire un'analisi.

Perché alla fine la conclusione semplicistica è la tua
la conclusione semplicistica spesso ci azzecca
E vabbé, sborra handshake.
ma io ho approfondito, ma la risposta è stata "l'occidente"

dato che andiamo avanti da tanti post e sto perdendo il filo del discorso chiedimi dove approfondire e posso approfondire.


Infatti non so nemmeno io perché l'ho scritto


Il fondamentalismo c'era già, ma non si può dire che fosse maggioritario, né che fosse diffuso come oggi. Né possiamo mischiarlo con la storia musulmana delle invasioni e guerre di religione è come parlare di diritti umani nel Medioevo.

La religione non è la miccia del conflitto. Potremmo parlare di come sia un elemento necessario a un conflitto culturale, ma sarebbe un discorso altamente speculativo (la situazione è quella, è il "se mia nonna avesse le ruote"). E il tutto per concludere che la religione è il problema principale. Boh:

- non fornisce chiavi di lettura per analisi più approfondite (fa un mega calderone dove le eccezioni sono un "si vabbé ma");
- non aiuta;
- resta il dubbio che serva più che altro a farsi un segone.

Poi puoi essere in disaccordo ma non puoi pretendere di stimolarmi nel discutere sui punti in cui siamo distanti ripetendomi le stesse cose all'infinito.


Ma l'islam e' una religione espansiva e belligerante. Cosi e' nata.
Guarda che il mondo non è Starcraft
Non ho detto che sia il problema principale per eccellenza, ma ho detto che è uno dei tanti problemi principali.

Non si parla solo di farsi segoni, perchè quando ti chiedo cosa ne pensi del fatto delle terze generazioni in uk/francia/svezia e la percentualle allarmante di gente che continua ad avere credenze che si possono definire fondamentaliste, risultato dell'educazione che ricevono in parte dalla famiglia ed in parte in moschea, con il sistema di educazione che è stato ricreato in comunità in occidente, insieme al resto di cose ancora senza risposta, mi piacerebbe avere una risposta che non sia "stai semplificando le cose" oppure "ti stai facendo i segoni", perchè è vero che siamo in disaccordo, ma come io posso aver sorvolato su dei validi argomenti che hai sollevato tu, non per farmi i segoni ma sia accidentalmente che nella foga dell'insistere per avere risposte alle mie domande, devi renderti conto che hai fatto la stessa cosa durante la discussione, che è a due vie

perchè è vero che in parte è riduttivo focalizzarsi sulla religione come causa di conflitti e creazione di culture misogine/omofobe/etc., ma è anche riduttivo l'ignorare punti che convalidano quella teoria con la premessa che sia tutto troppo semplicistico.


Stai negando l'evidenza?


Farmi una domanda diretta tipo "come mai y?" è una cosa. Dal dire "il problema è x" "no perché ..." "allora come mai y?" non è così automatico che io svisceri y invece di restare su x che è il motivo per cui ne stiamo parlando

E aggiungi il fatto che ho già accennato a quello (poi non so cosa sia "il resto di cose" per il motivo detto sopra):



Il cerchio si chiude: la mancata integrazione è parzialmente causa di questo tipo di radicalizzazione. Non sono ben inseriti socialmente. Allora a questo punto parliamo della possibilità di integrazione vs. culture diverse: ma in questo contesto mandi subito la discussione in vacca se la riconduci a "la religione è un problema cardine della mancata integrazione". Rischia di essere una profezia auto-avverantesi.
Allora facciamo prima a cambiare discorso e dire: è possibile l'integrazione?

E qui possiamo sollevare la domanda, l'integrazione è così difficile da ottenere a causa della religione?


il cristianesimo con le crociate, le invasioni delle americhe coi missionari al seguito e quant'altro cosa era, una religione gandhiana?