[CaA]Auto elettrica: Dacia Fail (Part 2)

Andando in ferie in Trentino
tra Veneto ed appunto il Trentino
ho smesso di contare le Tesla alla 50esima :|

Contro 1 id3 e 1 id 4 … e , credo, 1 Taycan

quante diavolo ne sta vendendo ?

Se viene fatto da un’officina autorizzata non cade la garanzia

Certo tra una cosa e l’altra non si riesce più a far fare nulla dal meccanico di fiducia in pensione che ti ripara l’auto in nero con pezzi dal demolitore :asd:

Ovviamente i pensionati che lo fanno a tempo perso, non hanno speranze con le auto di oggi. Ma (esempio US, ovviamente) tra Mr. Muffler a 60$ all’ora o in Audi a 180$ per cambiare per esempio i freni, permetti che mi girerebbe il cazzo dover essere obbligato a farmi inculare.

Sì certo, sinceramente non ho idea di quanto costi ad un meccanico/elettrauto random comprare la licenza o quel che è per fare aggiornamenti e riparazioni (o meglio, per farsi autorizzare), sicuramente è possibile fare riparazioni fuori dal giro delle officine dei concessionari con questa premessa, era questo che intendevo dire

Però vale a prescindere dalla motorizzazione, e sì è da un po’ che hanno trovato sto modo per fregare l’utente finale
Con l’auto elettrica in effetti hai il problema della garanzia aggiuntiva sulla batteria che ti vincola fino a 8 anni/160k km ad andare esclusivamente sul giro degli autorizzati per praticamente tutto (compresa ad esempio la batteria servizi)

No ma se parliamo del tagliando l’importante è che vengano usati ricambi originali e liquidi a specifica e la garanzia non decade. Per tutto il resto ovviamente finché è in garanzia meglio andare in casa madre.

Io dopo i 4 anni di garanzia ho smesso di andare in Skoda perché i prezzi sono cmq alti per i 4 lavoretti del cazzo che deve fare al tagliando…e prima ci andavo solo perché li avevo prepagati scontatissimi… hanno dei prezzi che non hanno cmq giustificazioni rispetto al meccanico sotto casa che per fare quelle cose ti prende la metà…

La garanzia di 8 anni sulla batteria mi vincolerebbe a fare cosa esattamente?

Che io sappia, qualsiasi lavoro di riparazione o manutenzione posso farlo fare da chi mi pare o addirittura me li posso fare da solo e ciò non può invalidare la garanzia.
La renault inoltre è obbligata a fornirmi tutti i pezzi di ricambio necessari e non può rifiutarsi di vendermi un pezzo che mi serve.

i tagliandi prevedono dei controlli che a meno che tu non sia un meccanico qualificato non puoi fare da solo.

Detto questo puoi farli fare ovunque, basta che la fattura riporti i materiali usati che devono essere tutti conformi, altrimenti si che potresti perdere la garanzia.

Ad esempio peppino o’ meccanico non ti deve mettere l’olio che piace a lui ma esattamente quello che c’è scritto sul libretto di manutenzione.

Eh guarda bene, con fiat sei vincolato :asd:

Edit: in aggiunta a quel che dice liquido pure agli aggiornamenti, e di conseguenza l’officina deve essere.una di quelle autorizzate

Ok, questo più o meno corrisponde con quello che sapevo.
Poi personalmente per comodità/pigrizia/mancanza di tempo mi sono sempre fatto stuprare dalle officine dei concessionari dove ho acquistato le macchine, conscio che mi stavano inculando, per cui per me è solo un discorso teorico quello di andare da peppino o meccanico :asd:

gli aggiornamenti non te li fanno di certo le altre officine, cosi’ come i lavori dei richiami o le sostituzioni in garanzia appunto, è già tanto se riescono a resettarti la spia del tagliando a volte.

ma è una cosa diversa dalla garanzia, per non fare decadere la garanzia devi fare la manutenzione che c’è sul libretto e basta. e gli aggiornamenti sw non sono previsti ad esempio e cmq dovrebbero essere gratuiti.

su 500e fanno aggiornamenti OTA?

Sono al mare, non ho letto tutti i post sulla diatriba camion a batteria vs a idrogeno, ma la butto lì
Camion elettrici a batteria (piccola)+ linea aerea in prima corsia in autostrada e pantografo pare troppo semplice come cosa?
È una tecnologia super rodata per treni, tram e filobus, oltre a essere imho di più semplice implementazione rispetto a centinaia di caricatori a 750Kw e/o rete di distribuzione idrogeno.
Le lunghe percorrenze le fai senza preoccupazioni di ricariche, le batterie ti coprono l’ultimo miglio, garantendoti di essere al 100% quando esci dall’autostrada

Sì, il pantografo è un’altra soluzione fattibile e relativamente facile da realizzare, ma probabilmente non è costo-efficace rispetto alle batterie e comunque si porta dietro parecchi problemi già in città, figuriamoci lungo percorsi di decine di migliaia di km.

È anche vero che se un pantografo ha abbastanza potenza per fare muovere un treno a 300km/h sono abbastanza sicuro che un camion - che se i dati dei semi sono corretti - consuma 100kW di potenza per fare i 100 orari basta trovare il modo di fare in modo di fare passare 200kW dentro il pantografo per camion… basterebbe anche, per assurdo, costruire qualche tratto dove i camion possono muoversi e caricarsi alla bisogna. :dunno: poi arrivano alla stazione e si ricaricano là, una specie di rete ibrida.

boh dovessero realmente funzionare senza troppi problemi la soluzione è semplicemente questa…come si fa per i cellularei ma fatto bene.

A me pare una stronzata inutile.
La ricarica wireless è più lenta e comporta maggiore dispersione by design, quindi imho non ha senso per le automobili.
L’obiettivo delle auto eletteiche non è solamente muoversi a zero emissioni ma anche quello di risparmiare energia, sprecarla solo perché all’automobilista pesa il culo di prendere un cavo e attaccarlo alla proria macchina anche no.

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Si ma non è questione culi pesanti o meno qui si tratta di aumentare la percorrenza dei camion visto che non potrai installare decine di colonnine da 750 Kw ad ogni autogrill sopratutto dove passano migliaia di camion al giorno ti devi fare installare una centrale nucleare di fianco ad ogni autogrill …:asd:

cosi’ almeno distribuiresti ricariche e tempi, poi ripeto bisogna vedere qual’è la strada migliore, probabolmente questa è la più sicura rispetto a pantrografi e binari…

Se è già un problema installlare e alimentare le colonnine ad alta potenza necessarie a muovere tutti i tir circolanti, il problema sarebbe maggiore con la ricarica a induzione, che è ancora più energivora.
Questo senza contare che costerebbe molto di più di una corsia dedicata ai mezzi con pantografo e che sarebbe più complicata la manutenzione del manto stradale.

Bella sfida tecnologica, ma irrealizzabile su larga scala, almeno nel breve-medio termine. In definitiva sono soldi buttati nel cesso.

Ma credo con tutte sia cosi
Se li comprendono nel finziamento , anche se lo estingui, sei vincolato al 100%

poco costa di manutenzione; usiamo l’asfalto per le strade perché è vergognosamente cheap e lo puoi riciclare per rifarci la strada: una strada con dentro l’elettronica per la ricarica wireless costerebbe l’infinito ed oltre, sta roba è il seguito di “solar frigging highways”.