Bulletstorm Demo (che ne pensate?)

Sì ma (punteggi su 100):

World of Warcraft (nota bene: QUEL World of Warcraft, l'uber campione di incassi): critica 90, utenti 56
Need for Speed: Hot Pursuit: critica 86, utenti 60
Call of Duty: Black Ops: critica 81, utenti 42



Raramente un giornalista gioca un titolo tanto a lungo dal capire quali sono/potranno essere le magagne anche a lungo termine (quando parlo di lungo termine intendo, ad esempio, il rilascio di una patch che modificherà qualche statistica o il gameplay o salcazzo: il gamer sa già se l'introduzione della patch farà cacare o no, il giornalista si limita a dire "minchia figo, sto gioco è supportato).
Il risultato è che molto spesso anche i "titoloni" steccano: quelli da me citati, pronipoti dei capostipiti che furono, forse hanno un po' cacato il cazzo, forse stanno raschiando un po' il fondo del barile, forse non hanno più un obelisco di minchia da dire.

edit: ho messo i colori :iridella:
in effetti vedere questi diversità tra voto giornalista/voto utenti fa pensare. Del resto, gli utenti spesso sono poco obiettivi, temo. E quindi fanno fioccare voti come 1/2/3/4 quando magari il gioco la sufficienza la merita....
Bah, sicuramente l'angry gamer della domenica c'è, ma confiderei in una buona fetta di gamer che sanno quello che dicono.
Alle volte mi metto a leggere i commenti: tolti quelli che si limitano a scrivere "fa cacare", molta gente esprime pareri (condivisibili o meno, come è ovvio) supportati da motivazioni molto spesso convincenti.
L'ultimo Call of Duty è stato giudicato dagli utenti negativamente perchè nella versione PC funzionava veramente male, e in tanti si sono trovati un gioco quasi inutilizzabile.

Poi con alcune patch la situazione è migliorata, ma non a tutti.
Questa volta una video-recensione abbastanza esplicativa.

Venti secondi e già ho la sacca scrotale che sfiora terra.

Doppiaggio imbarazzante.

Non che vada ad inficiare direttamente la qualità del gioco (che giocherei rigorosamente in inglese), ma è impossibile non rimarcare l'impostazione innaturale delle voci.