Brexitlandia - L'Inghilterra post Brexit

Mi spiace veramente sentire sta cosa su tuo figlio, mi parte l`embolo solo a pensarci e penso che probabilmente andrei in galera se succedesse a me lol…
Sta cosa del bullismo mi ha sempre preoccupato e, nel dubbio mia figlia (7 anni), é iscritta a kick-boxing da quando aveva 5 anni.

Ecco la scuola é veramente lo specchio del marciume e del classismo da quattro soldi di questo paese.
Da noi a scuola privata ci vanno i coglionazzi incapaci di finire un istituto random pubblico, qua é una cosa prestigiosa e di classeeeh…(chiedo scusa se oggi non é piú cosí in Italia, sono vecchio).

Senza contare la assurditá di un regulator come l`Ofsted che porta le case vicino scuole “outstanding” a costare un tumore facendo una selezione sociale che giusto in Inghilterra potevano concepire. Anche qui i Tories hanno fatto piú danni della grandine con le loro riforme…la Scozia ha un sistema molto piú equo.

Strano peró che questo accada in Essex, sono stato un 3 anni tra Southend (un cesso) e Chelmsford (carina) e la gente non era malaccio, certo ci sono aree come Clacton…
Suggerisco comunque, se puoi, di muoverti piú verso Nord o zone rurali, la gente é piú friendly, e il costo della vita molto migliore, al netto del clima decisamente piú di merda, ma tanto vabbé ci si fa il callo.
Io ho avuto la fortuna di stare in una zona rurale delle West Midlands e sono riuscito con enormi sacrifici a prendere casa in un “catchment” di ottime scuole ed una grammar prestigiosa…altrimenti mi sarei svenato e avrei investito, ahimé , in una private, ma veramente é un sistema di merda.

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io ho sentito di roba scandalosa sui figli “dei ricchi” inglesi. vivono letteralmente in un’altra dimensione.

Si va OT ma per chiudere la parentesi, adesso stiamo in una cittadina a un’ora da Birmingham. Andava meno peggio al sud, confermo, ma non di molto ecco.

La scuola è… complicato. Ci sono insegnanti palesemente nazionalisti e altri che invece cercano di fare il lavoro di educatori in maniera decente. Purtroppo in questa scuola siamo a livello “gli studenti mandano a fanculo i prof e se questi si azzardano a rispondere, arrivano i genitori con i coltelli”.

La headteacher del figlio andava in pensione dopo quest’anno, ed era l’unico punto di riferimento decente che avessimo. Quindi si capisce perché decidere di cambiare scuola. D’altro canto è la scuola dove vengono mandati tutti quelli che non entrano in altre scuole. Nostro figlio c’è finito perché ci hanno messo 3 mesi a valutare la domanda nella scuola dove volevamo mandarlo per poi dirci “eh ma son 3 mesi che non va a scuola, dura farlo recuperare” e l’ufficio preposto ci ha messo altri 3 mesi a infilarlo semplicemente nella peggior scuola della città, nonostante gli avessimo detto che se doveva essere quella scuola, avevamo già una scuola privata che fa lezioni online pronta, anche se ci costava una cifra.

Invece ci hanno fatto buttare altri tre mesi e poi assegnato a questa scuola di merda, con tanto di lettera che intimava di mandarlo entro 7 giorni o si chiama il tribunale dei minori.

Come se fossimo stati noi a volerlo tenere a casa 6 cazzo di mesi, santa barbara dammi la forza.

Ora, in teoria, sta in attesa che la scuola riapra gli uffici a fine agosto per processare il trasferimento. Vediamo quale altra puttanata riesce ad andare storta in sto paese di pagliacci.

Cazzarola non starai mica a Telford lol? Io lavoro tra Walsall e il Cheshire ma conosco bene anche lo Staffordshire e non si sta malaccio.
So che la grammar a Stafford é buona ad esempio, ma purtroppo é a pagamento.
Il Cheshire ecco é proprio un altro mondo, ma mia moglie é voluta restare qua al momento.
Capisco la situazione della scuola, deve essere un Council veramente scadente cazzo, qua a Telford due applications ho fatto e le hanno risolte in 14 giorni entrambe come per legge.
Vabbé chiuso OT.

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Eh si infatti nelle fdo è proprio difficile trovare fascisti

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Nah :asd:

Buono stivale, a me non è mai piaciuto, ti lascio il piacere di degustarlo

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L’immagine che riassume il livello assoluto di stupidita’ raggiunto

che schifo di sistema :v cioè magari mi manca un pezzo ma nell’italica inefficenza non ho mai sentito di qualcuno che non è andato a scuola perchè “stavano valutando la pratica” “perchè non c’è posto” “perchè non sappiamo cucinare”

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Perchè non è inefficenza, bensì malizia. “Prima i nostri e 'sti italiani tornassero ad Itaca”.
Germania anni '80 e tentarono di fare lo stesso gioco con me ed i miei. Fu così che venne presa la decisione di mandarmi a studiare in italia. I miei compagni meno fortunati si portano ancora dietro severi ritardi emozionali e linguistici.

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Cioè 6 mesi per un bambino senza scuola è da denuncia penale, ma veramente sta roba è possibile in UK?

Ho chiesto 6 volte a chi poter escalare. Alla fine mi hanno dato la mail di un tizio.
L’ho contattato e la risposta e’ stata “cazzo vuoi? io non mi occupo di sta roba” :rotfl:

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ma tuo figlio è nato in UK ed è cittadino britannico? (hanno ancora lo ius soli?)

No, e’ nato in italia, ci siamo spostati che aveva 4 anni.
Ha imparato a leggere in inglese in sostanza ma e’ orgoglioso di essere italiano e comunque in generale la scuola fa sempre presente che il nuovo bambino che si unisce viene da paese X perche’ in teoria la diversita’ e’ una buona cosa, specie in un paese come l’inghilterra dove il concetto di melting pot e’ nato.

Faccio una domanda del cazzo Crius, liberissimo di dirmi che è una domanda del cazzo e di non rispondermi :asd:

Tornando indietro emigreresti ancora ?

Sono sempre curioso.

Io e la mia compagna abbiamo avuto una chance ma abbiamo abbozzato perchè ci eravamo appena conosciuti e avrebbe voluto dire - quasi certamente - mollarsi.

O di rispondermi in privato.

Si, ma avrei lasciato la famiglia in italia.
E mentre lo dico mi si stringe il cuore perche’ dopo neanche tre mesi gia’ mi stavo prendendo malissimo, complice il fatto che il piccolo aveva tipo 3-4 anni ed ero abituato a vederlo ogni sera e salutarlo ogni mattina prima che entrasse all’asilo.

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Te lo dico perchè ho degli amici che vivevano a Londra e lavoravano nella City, casa comprata e tutto ma post brexit alla prima occasione sono scappati: ci raccontavano che l’aria per gli stranieri era proprio pesante.

Ovviamente in Italia l’unica città - per le loro competenze - che poteva accoglierli era Milano quindi dal Trevigiano si sono spostati là.

Con bimbi e tutto.

Io son fuori dall Italia ma,a differenza del Cirius, in un paese civilizzato :asd:

Tieni a mente che rientrare in Italia, salvo essere emigrati in paesi banana per fare i classici 3 anni da expat e metter via 2 lire, e’ quasi sempre un downgrade in tutto :asd:
A parte lo stipendio, ma servizi, welfare, qualita’ della vita, trasporti, sanita’.

Poi chiaro che hai tutta la famiglia e probabilmente gli amici in Italia e quindi la percezione soggettiva e’ pesantemente influenzata dal “tornare a casa” ma dentro di te lo sai che rientrare e’ un’inculata :asd:

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Si, bho, non lo so.

Penso solo a quanto difficile sarebbe stato avere un figlio senza i nonni ad aiutarci.

Per noi la questione economica, fortunatamente, non è un problema.

La sanità funziona bene.

Qualità della vita un po’ così - per via del lavoro - e i trasporti vabbè, c’abbiamo le macchine.

Gli unici posti in cui io mi vedrei all’estero sono incompatibili con quelli in cui si vedrebbe la mia compagna quindi… :asd:

Non voglio far la punta agli stronzi ma sti 2 son un po’ mutually esclusive :asd:
Cioe’ se hai bisogno dei nonni generalmente e’ perche’ entrambi devon lavorare = il salario non permette ad uno di stare a casa o in part-time.
Se entrambi devon/voglion lavorare e l’unica alternativa sono i nonni, e’ il welfare che non funge.

Da entrambi i lati per me e’ un po’ un fallimento del sistema.

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Non è così, ma sarebbe un po’ complesso da spiegare (e un po’ si rientra nella privacy pure :asd: ).

Purtroppo facciamo lavori che ci portano a tornare a casa relativamente tardi (ma presto per il lavoro in sè…); quella è l’unica cosa che biasimiamo entrambi.

Poi c’è sempre da capire a cosa si vuol rinunciare e a che progetti si hanno.