> 172k people, predominatly rich white males, decided the PM for 67 million people. Great. > can't wait for her to crack down on the real evils: trans people, renewable energy, and protesters! > She's saving us from all the evils of the past labour government! We'll get to pay less tax if we work really hard and become millionaires too! > Great start to the next leadership. Begins her first speech by randomly giving Boris a verbal blowjob, followed by an awkward pause mid-sentence so the audience can realise they were supposed to clap. > She just called the conservatives the greatest political party in the world what a fucking clown > That tribute to Boris Johnson was fucking bizarre. Even a room full of tories had a palpable "what the fuck?!" atmosphere even through a screen.
Io non capisco una cosa; facciamo fare tutto alla Cina - detiene una bella fetta del debito pubblico USA e boh altri, e tutti la odiano. La Cina a sua volta scassa il cazzo e gonfia il petto, ma se non fosse per il commercio con il resto del mondo andrebbe a balle all'aria. Imho e a grandi linee. Non comprendo
Se la Cina non ha fatto i danni degli USA non è stato perché è "buona" ma perché non poteva. Indovina la Cina di quale paese sogna di prendere il posto nel prossimo futuro E al comando non avrebbe un Presidente che deve passare dalle elezioni e che può pagare l'insoddisfazione degli elettori (per quanto siano manipolabili, influenzabili, ecc resta la soluzione meno dannosa) ma una sorta di divinità.
Essere sotto l'egemonia statunitense ha mille controindicazioni, ma esserlo sotto quella russa (in passato) o cinese (oggi) sarebbe peggio.
C'è poco da ridere. Pensa se Trump avesse avuto il potere di Xi Jinping, avesse potuto togliere il limite dei mandati e adottare progetti decennali
Secondo me, col fatto che il sistema democratico non è perfetto, specie in un paese che influenza gli equilibri mondiali dove ci sono lobby che fanno pressioni notevoli, alcune persone non si accorgono che potrebbe andare molto peggio.
Boh secondo me non cambierebbe un cazzo per noi se/quando la Cina rimpiazzasse/rimpiazzerà gli Stati Uniti come potenza egemone mondiale. Mica arrivano le truppe cinesi in piazza Duomo (anzi probabilmente non ci ritroveremmo neanche le loro basi sul nostro territorio, a differenza che per gli americani ). Dubito anche che interferirebbero più dei nostri "alleati" d'oltreoceano con la nostra politica interna fintantoché quella estera non fosse loro ostile.
Avremmo soltanto più scambi commerciali con loro (il che comunque sta già gradualmente accadendo) e guarderemmo una bandiera diversa imporre il proprio volere con le buone o con le cattive nel secondo/terzo mondo.
Con la differenza che la Cina vede la democrazia come un ostacolo e probabilmente preferirebbe eliminarla gradualmente nei paesi in cui potrebbe farlo. Quando vanno nei paesi africani, ma pure in alcuni europei, e comprarsi i porti o le zone strategiche, e poi si ritrovano un nuovo governo eletto in quel paese ostile o meno compiacente nei loro confronti, pensi che non cercherebbero di modificare le cose?
Ma in realtà basterebbe vedere come gli ex paesi dell'unione sovietica abbiano svoltato economicamente e dal punto di vista dei diritti da quando sono finiti nell'UE (o comunque si sono allontanati dall'influenza sovietica o russa), per escludere che "non cambierebbe" un cazzo se fossimo stati sotto l'egemonia russa. Purtroppo non c'è un esempio così diretto e palese per la Cina, ma credo sia facilmente immaginabile.
Possiamo chiederlo alla Bielorussia se non cambierebbe un cazzo entrare nell'UE invece di essere il lustrascarpe di Putin
Nel mio post invece parlavo di come fosse "meno peggio" l'egemonia americana rispetto a quella russa o cinese.
Fra l'altro fra Putin e Xi Jinping puoi trovare diverse analogie: a partire dall'eliminazione del limite di mandati, al fatto che sottomettono le minoranze interne con una violenza estrema, alla mancata libertà di stampa, al mancato riconoscimento di praticamente ogni diritto della persona, ecc.
Certo, pure l'occidente è criticabile su quei punti e altri, ma non coglierne la differenza di gravità vuol dire essere in malafede oppure superficiale.
Di nuovo, stai parlando di politica interna, che c'entra poco con le ripercussioni su di noi di un'eventuale egemonia cinese. Se vogliamo parlare di somiglianze a cazzo potremmo dire che in politica estera ci sono più somiglianze tra gli Stati Uniti e la Russia di Putin che non con la Cina di Xi, i primi due hanno invaso vari Paesi esteri negli ultimi vent'anni, la terza no
Ma guarda che Trump l'han mandato a cagare per problemi di politica interna, mica per le malefatte fatte all'estero. Non esiste un presidente americano che ha pagato alle elezioni per quello che ha fatto all'estero, c'e' stata gente che ha portato avanti genocidi come se nulla fosse.
E' meno peggio perche' hai esperienza di sudditanza agli USA di un paese alleato e relativamente sicuro. Per la stragrande maggioranza del mondo gli USA sono un cancro che han rovinato le loro nazioni, vallo a dire in sudAmerica o in medio oriente che gli USA sono il meno peggio.
Cioe' siamo letteralmente a due presidenti americani di distanza da quello che ha invaso un paese sovrano perche' boh e ha ammazzato decine di migliaia di persone (e lo hanno rieletto, caspita meno male che c'e' il controllo degli elettori!), e la gente ha pure il coraggio di dire che gli USA sono il meno peggio lol
). Dubito anche che interferirebbero più dei nostri "alleati" d'oltreoceano con la nostra politica interna fintantoché quella estera non fosse loro ostile.