Black Sabbath Back to the Beginning: l'orgia metal dove tutti i gruppi suonano tutti i Sabbath tutti insieme

Comunque alla fine ieri c’è stata la grande festa del Metal per l’addio alle scene di Ozzy e dei Black Sabbath :lode:

Non sono riuscito a prendere i biglietti, quindi sono andato a Roma per vedermelo in streaming col gruppo di amici con cui ero andato a vederli a Birmingham una decina d’anni fa :asd:
Emozioni contrastanti, qualche momento fantastico, qualche inceppata di troppo, ma è normale in queste cose in cui l’aspetto tecnico è un delirio. Tutte le prime band hanno fatto 2 pezzi loro e una cover. Dagli Slayer in avanti hanno fatto una scaletta di 6 pezzi, per poi chiudere con Ozzy solista e i Black Sabbath.
Alla fine eravamo in lacrime, poco da fare :asd:

Mastodon: buon riscaldamento, hanno suonato bene e come cover han fatto Supernaut. Purtroppo l’ha cantata il batterista ed evidentemente il fonico non lo sapeva, perché gli hanno acceso il microfono solo alla fine :asd: nell’intermezzo di percussioni sono saliti a jammare Danny Carey, il batterista dei Sepultura e quello dei Gojira.
Nel complesso, come sempre un po’ statici, ma il riff di Blood & Thunder spacca.

Rival Sons: anche loro bene, grande cantante e come cover Electric Funeral. Venuta bene, ma per me dovevano sceglierne un’altra visto che Electric Funeral ovviamente la fanno anche i Pantera :asd:

Anthrax: Belladonna svociato, ma è così da vent’anni. Purtroppo suoni mediocri, ma bella cover di Into The Void. Stranamente solo due pezzi. A Scott Ian voglio comunque sempre bene ed era il più felice del mondo di essere lì.

Halestorm: non mi hanno mai detto niente, ma sono dei professionisti. Hanno suonato bene i loro pezzi (del tutto inutili) e poi sparato una fantastica cover di Perry Mason da Ozzmosis, bravissimi :lode: purtroppo non la trovo rippata dallo streaming ufficiale:

Lamb of God: anche loro non mi hanno mai preso, ma porca puttana se sanno sbranare un palco. Randy Blythe è fin troppo bravo a sgolarsi, purtroppo ha cantato pulito parte delle strofe di Children of the Grave e non era il caso :asd: ma quando è tornato al growl l’ha salvata e come frontman è stato uno dei migliori della giornata.
Oggi hanno pubblicato a sorpresa la cover :asd:

Dopo di loro c’è stato un momento discutibile.
In scaletta erano previsti due “Supergroup” con molti ospiti e parecchie sorprese. Erano segnati come Tom Morello Supergroup o qualcosa del genere: il concetto era che lui sarebbe stato una sorta di organizzatore\maestro di cerimonie. Se non ricordo male ha anche presentato un paio di band, era sempre a lato palco.
Salgono un po’ di ospiti e però Morello non c’è. E come mai?
Aprono con The Ultimate Sin, formazione: Nuno Bettencourt, Mike Bordin, David Ellefson, Lzzy Hale, Jake E. Lee, Adam Wakeman. Molto molto fico, lei ha la voce sgraziata il giusto, Bettencourt è semplicemente imbarazzante per quanto è bravo, e porca troia Jake E Lee era in forma e ha suonato bene, nonostante meno di un anno fa gli abbiano sparato
Lzzy Hale esce dal palco e viene sostituita da… David Draiman dei Disturbed.
Ondata di fischi e insulti, momento di grande imbarazzo.
Ecco perché non c’è Tom Morello.
Perché questo è David Draiman:

Invitato da Sharon al tributo a chi ha scritto War Pigs.
Incommentabile. Ha cantato scazzato vista la situazione, rovinando Shot in the Dark e Sweet Leaf.
Per fortuna poi è uscito e la jam si è chiusa con due bombe: Believer, cantata dal cantante degli Ugly Kid Joe :lode: dopo il sionista molle e che si sparava le pose è arrivato il più punk della giornata CON LO ZAINETTO, ha spaccato, s’è divertito e ha salutato:

E poi Changes cantata da Yungblud, che ammetto conoscevo solo di nome. Che voce, che interpretazione e che presenza scenica, vincitore assoluto con un pezzo difficile da non rendere stucchevole:

Dopo il primo supergruppo c’è un intermezzo registrato, con Jack Black che suona Mr Crowley con dei ragazzini alla School of Rock, riproducendo il video originale della canzone.
Ci vediamo al prossimo post :asd: