Sì ma vattene affanculo comunque.
caffe'
se mai mia figlia tra qualche anno scrivesse come la tua e parlasse di me come fa lei con te, sarei la persona piu' felice del mondo, perche' avrei la certezza di aver fatto qualcosa di buono.
io non so se e come qui ti si puo' aiutare in qualche modo (e qualcuno me lo ha gia' chiesto), ma facci sapere.
se mai mia figlia tra qualche anno scrivesse come la tua e parlasse di me come fa lei con te, sarei la persona piu' felice del mondo, perche' avrei la certezza di aver fatto qualcosa di buono.
io non so se e come qui ti si puo' aiutare in qualche modo (e qualcuno me lo ha gia' chiesto), ma facci sapere.
mai visto tanti "se" e "giuro che" in un solo thread
caf fammi un fischio in msn settimana prox che un po' di consigli da darti li ho.
caf fammi un fischio in msn settimana prox che un po' di consigli da darti li ho.
paese di merda
madonna, ma cosa cazzo vuoi tu!
Caffè, per il poco che ho letto mi sei sempre sembrato un buon utente e una brava persona, tenere duro è purtroppo l' unica soluzione.
La tua mi sembra la storia di mio padre, anche lui operaio e con un bar, ovviamente gli affari gli andavano male e dovette iniziare a vendersi tutto: bar, auto, barca...
All' epoca vivevamo in un monolocale al secondo piano da mia nonna, nella stessa stanza avevamo cucina, letto e sala da pranzo, fai te.
Ora per dirti i miei stanno economicamente bene, non dico che nuotino nell' oro però hanno un'esistenza dignitosa.
Sono entrambi riusciti in qualche modo a riconvertirsi, mia madre è divenuta donna delle pulizie e mio padre dopo anni e anni passati a fare il carrozziere ora ha comprato parte della ditta ed è divenuto socio.
Come vedi anche quando sembra che tutto vada a puttane ci si può risollevare.
Ovviamente sono solo i miei due cents, so di non c'entrare molto qua ma a leggere una storia che mi ricordava da vicino la mia mi sono un pò sentito chiamato in causa.
Ora me ne vado, tranquilli.
La tua mi sembra la storia di mio padre, anche lui operaio e con un bar, ovviamente gli affari gli andavano male e dovette iniziare a vendersi tutto: bar, auto, barca...
All' epoca vivevamo in un monolocale al secondo piano da mia nonna, nella stessa stanza avevamo cucina, letto e sala da pranzo, fai te.
Ora per dirti i miei stanno economicamente bene, non dico che nuotino nell' oro però hanno un'esistenza dignitosa.
Sono entrambi riusciti in qualche modo a riconvertirsi, mia madre è divenuta donna delle pulizie e mio padre dopo anni e anni passati a fare il carrozziere ora ha comprato parte della ditta ed è divenuto socio.
Come vedi anche quando sembra che tutto vada a puttane ci si può risollevare.
Ovviamente sono solo i miei due cents, so di non c'entrare molto qua ma a leggere una storia che mi ricordava da vicino la mia mi sono un pò sentito chiamato in causa.
Ora me ne vado, tranquilli.
mi spiace parecchio caffè... ti capisco e ti sono vicino.
da lunedì sarò in cassa integrazione.
da lunedì sarò in cassa integrazione.
pensa al lato positivo, non avrai un figlio da mantenere
ma poi tu non vendevi tastiere di gomma nell'azienda di famiglia?
no...
ma devo sta voce al grande lebeau, quello che flammava col kod.
io sapevo che vendevi sistemi d'allarme prima di fondare una casa famiglia per cover band
cover band è il modo per sminuire il locale? (rif.rae)
bho... fiero di aver contribuito a mandare Luca Marino a Sanremo.
no è un modo per definire quelli che ci suonano, o sbaglio?
allora è meglio dire un locale per musica dal vivo.
si sbagli, ti dimentichi tutti quelli che cover o tributi non li fanno.

Cos'è che hai fatto, bengio?
"contribuito"
mi ero scordato della " ".
beh meglio dai, solo cover mi pareva un po' avvilente
@nebo

ora mi dici dove cazzo l'hai presa

e cmq perchè dovrebbe essere avvilente?
ma in cassa integrazione da cosa?