arancia meccanica metafora dle cristianesimo?

ho rivisto dopo anni e anni il suddetto film.
durante la proiezione, mi è venuto un mente questa interpretazione.

alex è un vandalo, un reietto, un rifiuto della società come lo era cristo per la società giudea.


come cristo, alex è figlio dell ambiente in cui vive.
come cristo alex è il capro espiatorio che paga per i peccati di tutti noi

come cristo, alex viene condannato dalla società, subisce il tradimento dei suoi ex compagni, soffre,muore e risorge a nuova vita, e infine diventa un simbolo per la stessa società che lo aveva condannato.

si potrebbe obiettare che il messaggio di cristo era di pace e amore, lontano anni luce dall ultraviolenza di alex. ma sembra cosi' perchè viviamo in una società profondamente ispirata al cristianesimo. cristo agli occhi dei suoi contemporanei non doveva apparire tanto diverso da quanto apparirebbe a noi alex.

cosa ne pensate?
potrebbe essere l'anticristo
sinceramente non vedo nessi. il paragone mi sembra un po forzato, le due figure sono completamente differenti. Cristo fu condannato perchè con il proprio messaggio minava l'ordine costituito (secondo i suoi accusatori), Alex riceve quel trattamento perchè è semplicemnete un criminale, figlio del suo tempo si ma un criminale.
nel libro, lui si redime e matura.

nel film NO.

mmmh...
neanche io vedo nessi.......il significato e i paragoni che si possono fare su quel film è tutt'altro...
Un'interpretazione del genere è da escludersi nel modo più assoluto.
L'unico caso in cui Kubrick si confronta con il divino è "2001 Odissea Nello Spazio" e non ne siamo neppure del tutto sicuri.
Non dimentichiamo poi che Stanley era ebreo per nascita, quindi nessun messia, e affermava di non credere in nessuna religione in particolare, tuttavia riconosceva la necessità di un principio generatore.

La figura messianica è decisamente un topos cinematografico, abbiamo esempi eccellenti come Blade Runner o più discutibili come Matrix, Kubrick tuttavia non si confrontò mai con questi semplici espedienti, Arancia Meccanica ci parla dell'uomo, della sua indole naturale e delle regole con le quali tenta di imbrigliarla.
Non facciamo però l'errore di cercare considerazioni morali in tutto questo, per K si è sempre rifiutato di fornirne, lasciando allo spettatore, qualora proprio non ne potesse fare a meno, il compito di cercare i buoni ed i cattivi nei suoi film. E qeusto è un altro motivo per non infilarci un messia con le sue inevitabili implicazioni morali.



per la società giudaica cristo era un criminale e un vandalo blasfemo.

pvc, infatti la mia interpretazione è completamente priva di una prospettiva divina. non ho parlato di messia, ho parlato di "simbolo".
...sotto alcuni aspetti sono d'accordo con la tua interpretazione.

...non trovo analogie nella parte finale. alex viene 'curato' dalle istituzioni, e questo potremmo paragonarlo alla passione di gesù. tuttavia quando poi viene reinserito nella società il nostro eroe non viene elevato a simbolo religiosi, anzi, come prima ricompensa per sua redenzione viene massacrato da ex drughi ed ex vittime!
...forse, in effetti, questa parte potremmo vederla come la persecuzione....
...in effetti più ci penso più trovo aspetti simili nelle due vicende!

...mi rimane solo un dubbio su quando alex si riprende in ospedale ed è tornato il buon vecchio teppista. non riesco a trasporre questa fase nel cristianesimo.
alex "muore" gettandosi dalla finestra dopo aver sperimentato la sofferenza ultima. risorge (l ospedale) e diventa un simbolo (il dialogo finale con il dottore).



...tru, ma allora non mi spiego il pezzo delle 'cure', poichè, dai miei vaghi ricordi, nessuno a provato a redimere Gesù
...se ho detto una cazzata di dimensioni bibliche ( ) linciatemi
la cura ha la stessa funzione della passione di cristo.
per un ateo come kubrick è impensabile che cristo sapesse gia cosa gli sarebbe accaduto. egli si è recato a gerusalemme sperando di farla franca... sapendo di essere ormai "bruciato" e che i sacerdoti volevano all sua testa ha preferito "costituirsi". allo stesso mod alex vede nella cura ludovico un modo rapido per uscire di prigione.

peccato che entrambi non abbiano tenuto conto delle conseguenze

un altra cosa. le istituzini sono consapevoli dei crimini di alex. dopo aver picchiato billiboy e la sua banda, il tizio che alex si trova in casa gli fa capire di sapere che lui è invischiato. allo stesso modo i sacerdoti sapevano di cristo e del suo messaggio destabilizzante per la società giudaica (tanto quanto lo è l ultraviolenza di alex per la società odierna) ma lo tolleravano. fino a che entrambi non fanno un paso falso, e per le autorità non è piu' possibile chiudere un occhio. per alex il passo falso è l uccisione della signora dei gatti per gesu' non me lo ricordo dovrei rileggermi i vangeli
echeccazzo rispondetemi
è un paragone senza senso, anche se capisco il tuo ragionamento.
Ma è come paragonare il Colosseo alla Madonnina, se capisci cosa intendo.
perchè? secondo me sono troppe le analogie per essere casuali.

riguardo la tua obiezione sulle differenze tra alex è cristo... . cerca di uscire dai tuoi "preconcetti" (non intenderlo in negativo ) in quanto uomo occidentale...cristo per i giudei era un criminale forse peggiore di alex. la sua visione della vita era innaturale e oltraggiosa tanto quanto l ultraviolenza di alex lo sarebbe per la nostra.


e nel film compaiono parecchie immagini di cristo, a partire dai crocifissi che ballano.
Cacchio io vorrei risponderti ma dovrei prendermi un'ora e mezza solo per scrivere... forse oggi sacrifico la pausa pranzo.
Però una cosa è certa: qualunque racconto-film-opera potrebbe essere paragonato alla vita di cristo, perchè la mitologia inmerito è talmente tanta che si possono trovare analogie quando e come vogliamo.


Non è questione di preconcetti, è questione di "proporzioni" per quanto riguarda il paragone tra i due: stai parlando dell'uomo che ha cambiato la storia, alex resta il personaggio di un libro che ha cambiato solo il conto banca di Burgess. Alex è il frutto della società in cui vive, la subisce, la violenta e poi da lei viene a sua volta violentato. I temi sono la frustrazione sessuale, la violenza, se sia giusto rieducare e reprimere da parte della giustizia, il reiserimento nella società: temi che dopo oltre 30 anni sono ancora di grandissima attualità, questo si, ma analogie con il cristianesimo con l'opera di Burgess/Kubrick sinceramente non ne vedo nella maniera più totale.



qua ti voglio. lo dici ADESSO che ha cambiato la storia.

2000 anni fa, cristo per la società giudea aveva lo stesso ruolo che avrebbe un "alex" nella nostra società. mi sa che non riesco a spiegarmi :/
immagina di essere un contemporaneo di cristo, educato secondo i dettami della società ebrea.




cosa c entra? sai cos è una "metafora"?


Non si tratta del ruolo, ma delle azioni intraprese per cambiare la storia; Alex la società la subisce, Cristo ne è protagonista, e non perchè giudico tutto da 2000 anni di distanza (e cmq anche per alex ne ho una trentina). Sono troppo diversi i due personaggi, i loro percorsi, per considerare l'opera una metafora del cristianesimo, anche se conoscendo Burgess e le sue frequenti critiche alla chiesa magari qualche analogia ci sarà pure.



torno a bomba: volevo solo dire che le due cose sono troppo diverse tra loro, in maniera troppo netta; troppo il divario di importanza per poter anche semplicemente tentarla l'operazione. Poi, ripeto, qualche analogia te la concedo.
...bhè, se proprio vogliamo potremmo definire am come metafora negativa del cristianesimo.
Sinceramente non ci vedo neanche io alcun nesso... Cristo predicava un modo di vivere, Alex non predica niente, non chiede a nessuno di seguirlo, non rappresenta niente per nessuno se non per se stesso... chiaro per la società è un criminale, ma anche lì è solo 'un' criminale come tanti, non rappresenta niente in particolare...
poi scusa ma Gesù non era visto come un vandalo o un criminale di bassa lega, è stato processato perchè diceva di essere il figlio di Dio e questo significava indirettamente che si poneva al di sopra dell'imperatore e di qualunque autorità... da qui poi la scritta derisoria INRI sulla croce (sta per Gesù di Nazareth, Re dei Giudei)
non mi pare che niente di questo sia minimamente riscontrabile in Arancia Meccanica, senza contare poi che nel tuo ragionamento c'è un errore di fondo:
Alex diventa sì un simbolo, ma lo diventa per opera dei suoi stessi carnefici, senza aver mai fatto nulla di per sé, Gesù non è certo diventato un simbolo grazie alla sponsorizzazione dei Romani...


PS non vorrei fare la figura del bigotto, eh, non pensate male ke x me è quasi un'offesa