ho perso le release di un paio di anni, ma a parte il film di code geass che devo ancora vedere e le varie serie di gundam, è uscito altro?
ma mecha/super robot non esce piu un cazzo?
ho perso le release di un paio di anni, ma a parte il film di code geass che devo ancora vedere e le varie serie di gundam, è uscito altro?
ho perso le release di un paio di anni, ma a parte il film di code geass che devo ancora vedere e le varie serie di gundam, è uscito altro?
C'è stato Darling in the Franxx nel 2018 che partiva con qualche spunto decente (anche se ho odiato il mecha design dal principio) ma s'è rivelato una merdata imbarazzante sul lungo termine.
Altro me lo sono perso.
EDIT: menzione d'onore per Masou Gakuen HxH. I mecha fanno poco più che da rumore di fondo ed è una roba delle robe più schifosamente e spudoratamente incentrate sul fanservice gratuito che abbia mai visto. Una roba veramente rancida.
Me ne sono goduto ogni singolo secondo.
Altro me lo sono perso.
EDIT: menzione d'onore per Masou Gakuen HxH. I mecha fanno poco più che da rumore di fondo ed è una roba delle robe più schifosamente e spudoratamente incentrate sul fanservice gratuito che abbia mai visto. Una roba veramente rancida.
Me ne sono goduto ogni singolo secondo.
Letto anche io un paio di capitoli, è una cosa terribile dal punto di vista umano.
Shingeki 
Mado' che cagata si è inventato
?
Ma chi?
SnK si conferma spanne sopra al manga imho
Ma vogliamo parlare di Shuumatsu no Valkyrie (Record of Ragnarok)?
Il manga è di un'ignoranza incredibile
Speriamo l'adattamento sia di livello.
Il manga è di un'ignoranza incredibile
Speriamo l'adattamento sia di livello.
Mai letto ma ho visto un trailer di 15 secondi per caso.
Quando dovrebbe partire la serie animata?
Quando dovrebbe partire la serie animata?
Ci va anche poco.
Altro episodio della madonna.
Retro-commentario: ho visto nei giorni passati, una manciata di episodi alla volta, la serie Hyouka del 2012.
Per chi non fosse familiare, la serie è una collezione di brevi "detective story" incentrate su piccoli misteri mondani.
I protagonisti sono un liceale che fa un vanto del proprio essere svogliato e che rifiuta di riconoscere il proprio talento di investigatore (dando spesso il merito a colpi di fortuna) a dispetto del fatto che tutti quelli che lo circondano non possano fare a meno di notarlo e una ragazza iperattiva e dalla curiosità quasi morbosa per qualsiasi cosa la circondi che finirà con lo spingerlo in giro e coinvolgerlo in molti di questi casi.
Per inciso mi è piaciuta un tot, almeno fino all'ultimo episodio con il finale wannabe artistico/poetico che ha saputo un po' di tipico blueballing della KyoAni.
Per chi non fosse familiare, la serie è una collezione di brevi "detective story" incentrate su piccoli misteri mondani.
I protagonisti sono un liceale che fa un vanto del proprio essere svogliato e che rifiuta di riconoscere il proprio talento di investigatore (dando spesso il merito a colpi di fortuna) a dispetto del fatto che tutti quelli che lo circondano non possano fare a meno di notarlo e una ragazza iperattiva e dalla curiosità quasi morbosa per qualsiasi cosa la circondi che finirà con lo spingerlo in giro e coinvolgerlo in molti di questi casi.
Per inciso mi è piaciuta un tot, almeno fino all'ultimo episodio con il finale wannabe artistico/poetico che ha saputo un po' di tipico blueballing della KyoAni.
New Higurashi?
remake di Dragon Quest? (UNICO shonen di sempre giustificabile essendo preso dalla nota serie di JRPG
)
Era piaciuta anche a me a parte il finale. La mia impressione è che alcune serie, seppur ben fatte, sono un po' un traino per le light novel e una volta esaurito il compito le mollano lì.
Non è una tua impressione, gli anime tratti da novel servono solo a fare pubblicità, niente di più.
Che diventa un mezzo problema nel momento in cui la categoria inizia a includere il 90% della roba in circolazione, come nello scenario attuale.
Comunque inizio a sospettare che ci sia una qualche sorta di barriera culturale che rende un sacco di autori giapponesi (che siano scrittori, autori di light novel, mangaka, writer per serie animate originali, ecc) fondamentalmente incapaci (o negligenti?) quando si tratta di dare piena chiusure alla propria narrativa.
Cosa di cui non sono affatto un fan, considerato che abbraccio completamente la prospettiva di Andrew Stanton di Pixar, sull'argomento:
Se penso a fumetti, anime, film o libri letti nel corso degli anni da autori giapponesi, faccio molta più fatica a ricordare storie che hanno raggiunto un epilogo soddisfacente e che comunicano un senso di "piena chiusura" che non il contrario.
Con gli anime in particolare poi la situazione è particolarmente disastrosa, perché nella stragrande maggioranza dei casi anche quando attingono a fonti che hanno una narrativa completa (es. manga o light novel già concluse) le probabilità di rimanere con il cazzo in mano e non vedere mai una stagione conclusiva sono altissime.
Di abbastanza recente a me viene in mente, così su due piedi, Lucifer & Biscuit Hammer e All Rounder Meguru.
Poi boh, basta. Forse anche Silver Spoon, ma quello ha avuto altri problemi verso la fine (l'autrice ha avuto delle difficolta di "vita reale" e ha dovuto chiudere in fretta la serie).
edit: Ah si, anche Kamen Rider OOO, ma anche quello ha avuto altri problemi (e non è un anime, anche se è praticamente uno shonen).
Credo che questa grande differenza con i prodotti occidentali dipenda principalmente dalle modalità di pubblicazione. C'era una bella intervista ad Araki in merito.
La maggior parte degli scrittori afferma che la parte più difficile di un libro - ma di una storia in generale - è proprio il finale.
Se non sbaglio lo disse anche Stephen King nel suo On writing.
Se non sbaglio lo disse anche Stephen King nel suo On writing.
Non lo dubito, ma il problema è che è difficile proprio perché è importante.
Il finale è spesso la parte che negli occhi del lettore stabilisce se avevi qualcosa di interessante da dire o solo un mucchio di idee disorganizzate che non sapevi esattamente in che direzione muovere.
Il finale è spesso la parte che negli occhi del lettore stabilisce se avevi qualcosa di interessante da dire o solo un mucchio di idee disorganizzate che non sapevi esattamente in che direzione muovere.