Se erano private come hanno fatto ad andare in giro?
Meno male che l’idiota sono io ciuco, meno male!
D’accordissimo, ma vedi bene che l’unico modo per evitare di cadere in situazioni come queste è NON pubblicare la storia un po’ zozza, ANCHE SE NON C’E’ NIENTE DI MALE, perché la malizia sta nell’occhio di chi guarda, e siccome non sai sotto quali occhi passerà la storia un po’ zozza, meglio non rischiare. Almeno secondo me. Se poi non si riesce a resistere alla tentazione basta avere la scorza sufficientemente dura per dealare with the consequences.
Mica posto per te.
Il punto non è stato mancato di un millimetro, non ci si può aspettare e/o pretendere che terzi valutino o considerino una determinata cosa allo stesso nostro modo.
Grazie Mystich per avere capito il punto e non esserti soffermato sui dettagli inutili e grazie dei consigli, comunque sarei curioso di leggere la tua storia anche in pm se vuoi
per me è anche facile, basta non cagare quei 2, per lei è più complicato non l’ha presa bene.
Dopo quello che è successo, l’unica arma che avevamo era farlo passare per il bastardo che è ma dopo quella serata è come se gli altri due gli avessero fatto capire che alla fine non ha fatto nulla di grave, e questo la fa impazzire.
Comunque, questo mi sembra un amico molto più cancerogeno di quello che ha inviato le foto in giro.
E’ una risposta orribile su così tanti livelli che l’unico consiglio che mi viene in mente è di mandarlo affanculo, non so se vorrei riallacciare una amicizia con una persona così stronza e poco empatica.
Beh, intanto il tizio ubriaco che ti urla zoccola non è stata proprio una bella serata, ma quello che non sopporta è quello che hanno fatto gli altri 2 “migliori amici” e cioè far capire all’architetto non ha fatto nulla di male praticamente impunito.
Inizio col dire che ti sono vicino Chuck perché ho avuto un’esperienza vagamente simile che mi ha portato a chiudere la frequentazione con due persone che consideravo come dei fratelli e che conoscevo da 12 anni, ma appunto per questo posso dirti che a volte le persone hanno dei lati di se che non vediamo se non in risposta a determinati “stimoli”, questi sono amici che è meglio perdere piuttosto che tenersi, immagino possa essere traumatico per te ma non tutti gli esseri umani sono uguali.
Provo a riassumere il mio pensiero sulla questione: sarò impopolare, ma mi sembra una reazione esagerata in entrambi i casi.
È un po’ complesso mettere nero su bianco le motivazioni, perché il rischio di essere male interpretato non è basso in quanto si tratta comunque di un argomento delicato.
Personalmente non penso di star facendo un torto a nessuno se mostro una foto a terzi dal profilo di un amico, specialmente se non la ritengo essere una persona superficiale, perché parto dal presupposto che abbia pubblicato tale foto consapevole che potesse essere vista e potesse addirittura aver piacere che fosse vista.
È evidente però che questo non sia il vostro caso, perciò è naturale che manchi la fiducia e termini il rapporto di amicizia.
Per quanto riguarda la serata al pub invece, l’unica cosa che trovo sbagliata è il voler far da paciere tra le parti, siete adulti e siete in grado di farlo in autonomia se lo ritenete necesario. Sul dover prendere posizione invece son nuovamente in disaccordo: se tizio e caio hanno litigato per qualsivoglia motivo che non mi riguarda direttamente, non ritengo sia obbligo da amico quello di dover prendere una delle due parti: come in precedenza, siete adulti e potete risolvere i vostri problemi da voi.
Ah, dimenticavo: ovviamente se sparisci dal nulla e non ti mandano nemmeno un messaggio per sapere cosa sia successo e come stai, non mi sembrano delle gran belle persone.
Aggiungo che l’amico de “i panni si lavano in casa” è mio amico da 35 anni, culo e camicia da sempre, mentre con l’architetto giusto si salutano, è quello che l’ha portato per fare pace che è amico allo stesso modo con lui e con me.
Per quanto riguarda le foto, io sapevo già che se le giravano in un altra chat di amici e non me ne fregava un cazzo anzi ero contento.
So che è difficile da comprendere per alcuni, ma a me faceva piacere che alcuni miei amici ci sbavassero sopra, se si passavano le foto per segarsi io non avevo nessun problema, il problema è stato passarla al tizio sconosciuto con l’intento di denigrare lei e tutta la sua famiglia perché era in causa col padre.
In tutta onestà ho condiviso il mio punto di vista principalmente per provare a dare una chiave di lettura differente, ma non sono convinto che sia una visione corretta. Io ho un bel po’ di carenze sull’empatia, perciò faccio veramente tanta fatica ad immedesimarmi nei panni degli altri, ma non penso di essere una persona cattiva o un cattivo amico, magari i tuoi amici hanno ragionato (errando?) in maniera simile alla mia, tutto qua.
Comunque i discorsi sullo stare attenti sui social sono un po’ alla stregua de eh non é che puoi metterti la minigonna per strada e non aspettarti di essere chiamata puttana in piena notte.
Ma io lo so che per alcuni è inaccettabile che non me ne freghi un cazzo se la gente si sega sulle foto della mia ragazza in reggiseno, infatti si è mancato il punto e pensavano il problema fosse che le foto sono uscite fuori e non c’è cosa più distante dalla realtà.
L’importante è che ora si sia capito anche se ormai sono destinato ad essere chiamato Chuck senza H
As I said, dovete aspettarvi il peggio del peggio dai social e dalle persone.
Il mio consiglio è molto zen e necessita di molta forza di volontà: lasciate perdere, gente così (e mi riferisco al tizio in particolare che ha condiviso le foto) è ottimo che si rivelino per quello che sono.
