[Agorà Personal Army] Investing & Personal Finance



il punto 2... con che rischi?



dipende. Diciamo dal 90% al 60% del net worth.
Un tempo in bond e qualche sparuta azione, ora solo in certificati (e converso qualche vecchio bond ovviamente)


.


Te l'ho spiegato. E' illiquidissimo, trada una volta ogni tot per qualche giorno, poi nulla per mesi.


Il punto 2, tu decidi in generale risk level personale( che alla fine vuol dire tutto e nulla, perché se qualcosa va male non ci puoi far nulla vedi Bp as case study), aka un pacchetto (pre assembled o custom). I rischi son gli stessi che incontreresti nel gestir i tuoi shares, avendo però una persona (“esperta”)a gestirli e controllarli al tuo posto.
Il rischio c’è come in qualsiasi cosa, io seguo la mia formula, passive income+active+investments, incrementando investment con l’active income fino a quando non ho abbastanza soldi per aumentare il passive income (sempre lasciando x00k in azioni).
Tutto interessante, ma se parliamo di etf terra terra, non vedo come uno possa perdere più del capitale investito.

Altrimenti vado a fare il socio accomandatario di una snc che costruisce tv a tubo catodico

Ps: ed esisteva e fatturava pure parecchi miliardi


Non puoi. Però il crash di illiquidità mi turba.
Solitamente vi appoggiate ai servizi della vostra banca da correntisti per investimenti su ETF oppure utilizzate piattaforme specializzate / dedicate?
Io solo De Giro


no infatti, ma neanche il capitale investito in robe normali, farai il tuo -30/50% su stocks massimo massimo
Si, io ho webank. Ma anche Fineco ed altre hanno una buona scelta di etf. Ovviamente devi aprire un dossier titoli.

Per comodità la gestione (fiscale) è amministrata.

Inviato dal mio Redmi 4X utilizzando Tapatalk


praticamente se tu hai un capitale di 100 e compri per un valore di 100, il massimo che puoi perdere è ovviamente.. 100.

se usi la marginazione puoi acquistare esponendoti per più del valore del tuo capitale, cioè con un capitale di 100 puoi acquistare azioni, derivati o quant'altro per 200-300 o quel che è, a seconda della marginazione consentita dal tuo conto/broker.

cosa succede se con un patrimonio di 100 compri per un valore complessivo di 300? che potenzialmente puoi triplicare i tuoi guadagni, ma il rovescio della medaglia è che si triplicano anche le perdite, cioè puoi perdere tutto molto prima che lo strumento di investimento che hai aquistato vada a zero. in questo caso per perdere tutto basterebbe che il tuo strumento perdesse poco più del 30%, oltre quella soglia il tuo conto andrebbe in negativo.
per evitare ciò quando usi la marginazione la banca imposta un limite oltre al quale le tue posizioni vengono liquidate automaticamente.
semplicemente nelle situazioni di altissima volatilità, in cui il mercato è nel panico può succedere che non ci sia richiesta sufficiente a coprire la vendita dei tuoi asset al valore stabilito per impedire al tuo conto di andare in rosso, e che la liquidazione venga forzatamente eseguita ad un valore minore, facendoti perdere più del capitale investito.

da quel che so io per un retail che opera su azionario, etf o indici tramite futures è praticamente impossibile che succeda, semplicemente i volumi sono troppo alti oppure semplicemente su alcuni prodotti non si possono usare le leve. oltretutto la banca liquida ben prima della soglia minima richiesta per coprire i costi, proprio per evitare che non ci siano abbastanza richieste nell'order book.
poi sonne dice che sul forex succede, ma sinceramente farei fatica a immaginarmi un retail che fa speculazione in leva sul forex.


Nel 2015 della gente retail ha perso la casa per via del forex, perché appunto si poteva fare. Lo scorso anno hanno regolamentato la cosa mi pare.

Lì è un caso estremo per via dell'entità delle perdite, gente che aveva investito 10k ed è andata in debito di 2 milioni.

Però non è impossibile, è solo poco frequente, andare sotto di qualcosa con i prodotti a margine quando c'è elevata volatilità e poca liquidità.
Il leverage ratio medio offerto dai broker retail per operare sul FX va da 1:100 a 1:1000. Negli stati uniti e' cappato a 50.
Sul forex si opera sui pips, variazioni incrementali di un centesimo di un punto percentuale. Il leverage e' la norma.
Ogni broker (che non sia un ECN) ha una zero balance policy differente, e' per questo che occorre verificare. Case in point, Oanda nel 2015 aveva una negative balance protection fino ad un cap di -50k euro, il risultato e' che uno spike di volatilita' assieme ad un leverage medio alto poteva portarti ben al di sotto, come e' poi successo.


asp, so cosa vuol dire operare in leva e cosa è il margin call.
Quello che volevo capire è un esempio concreto in cui non scatta e ti fa andare in rosso...


Scattare scatta, ma è comunque un ordine come un altro. Inviare l'ordine e vederlo eseguito sono due cose diverse. Se c'è poca liquidità, può essere soddisfatto troppo tardi, quando il valore è andato sotto il tuo margine, e quindi ti manda in debito.


per capire meglio:
al t le condizioni del mercato sono tali che io sono prossimo ad avere bilancio nullo.
al t + x, vado sotto di 50001 euro, il margin call non scatta? e quindi mi devo accollare il debito?


in un momento di panico gli stop fanno scattare più ordini di vendita di quelli che l'order book è in grado di soddisfare, facendo andare a picco il prezzo prima che la tua posizione possa essere completamente liquidata.
per dire lo stop può attivarsi a 70, ma trovare il primo ordina d'acquisto a 60 se in quel momento c'è tutto il mondo che sta vendendo insieme a te e gli ordini d'aquisto non sono abbastanza.
Ma infatti i prodotti a margine sono roba da pazzi, inutile girarci intorno.


ah okok, ora è più chiaro.
Scatta, ma l'ordine di vendita viene eseguito alla meglio e quindi ti può andare male e andare in debito.




Se la liquidità corrente di un ETF è poco significativa, come ovviare a questo rischio?