[AFRAID] Genitori che martellano le gonadi



non mi pare di aver scritto che la tratto di merda



ma chi t' ha detto che c' ho la paghetta ?

ho detto che mi mantengono economicamente nel senso che campo in casa e mi danno da mangiare

In ogni caso ci sono milioni di universitari nella mia stessa condizione ( città, mansioni di casa, studio e lavoro ), perchè io dovrei essere l' unico coglione che non riuscirebbe a sopravvivere ?

Chi t' ha detto non ho mai lavorato in vita mia ?



mi sto preparando a cambiare sesso


Ripeto, Crism1. La tua reazione è normale, alla tua età e di fronte ad un cambio netto di stile di vita, così come lo è quella dei tuoi genitori.

La cosa migliore è fare di tutto per rassicurarli sulle tue capacità e sulla tua volontà di far bene.

Secondo te in questi milioni di universitari che sono fuori sede, studiano e lavorano senza aiuto dei genitori, in quanti riescono realmente a farlo?
Nessuno dice che tu non debba provarci, ma non mi sta bene che se tua madre ha qualche remora tu ti incazzi, come se ti fossero dovuti sia la fiducia, sia i pacchi di mille euro che dovranno sborsare per università, affitto e mantenimento.


Un conto è avere qualche remora, un conto è la classica madre schizzata che sbrocca dal due al tre per qualsiasi cosa e cambia umore e opinione con la stessa velocità con la quale io mi sporco le mutande con le sgommate dopo aver mangiato messicano.

Conosci sua madre o dai per certo quello che dice un ragazzo di 19/20 anni che pensa che lei dica tutte stronzate e lui è quello grande tra i due?
C'è da dire che, intorno ai 18-19 anni, anch'io ritenevo mia madre schizzata e pronta a saltarmi al collo per qualsiasi cosa sbagliata dicessi/facessi.

Crescendo e smussando quell'aggressività caratteriale tipica del periodo post-adolescenza, mi sono reso conto che è tutt'altro che sclerata.

Evidentemente era il mio modo di fare a generare preoccupazioni e il mio modo di reagire a quest'ultime ad innescare il circolo vizioso di tensioni in famiglia.


il problema è un altro, come ho scritto nel primo post.

Il problema principale è che dopo 1 anno che ke sta bene che io vada all università fuori, quello che mi fa incazzare è che lei, la mattina, senza aclun motivo, si sia incazzata manco avessi fatto un torto abnorme e abbia cominciato a sclerare e gridare da sola sulle finanze, sul fatto che non ce l' avremmo mai fatta etc.

Se ci fossero stati problemi fin da subito avrei preferito fossero stati messi subito in considerazione e mi sarei organizzato anche meglio, non che tu mi mandi tutto a puttana agli inizi di Agosto

Per i soldi, io le dissi SUBITO che non appena sarei arrivato mi sarei cercato un lavoro, proprio pern on pesare troppo, almeno sulle spese extra



sono al corrente del fatto che veda tutto distorto, ma oggettivamente una marea di volte dice cose che non stanno ne in cielo ne in terra

Per il fatto che oggi si sia incazzata, rimani sul pensiero che oggi è il primo giorno che l'hai sentita discutere dell'argomento, magari ce ne saranno state nmila di discussioni con tuo padre per questa faccenda.
Mi fa un pò sorridere la leggerezza con cui dici, "trovo lavoro e non vi peso sulle spalle."

1-trovare un lavoro in una città che neanche si conosce è difficilissimo in questo periodo.
2-lavorare 6-8 ore al giorno e poi pensare di studiare con la stanchezza e passare gli esami senza seguire neanche le lezioni o sei un genio fottuto oppure diciamo che è poco probabile.
3-Fare l'università lavorando vuol dire non legare con le persone dell'uiversità, vivresti due mondi assolutamente diversi per conoscenze e mentalità, quello del lavoro e quello dell'università.
Non avere una vita attiva nell'università, escludendosi da una qualsiasi cerchia di amici uniti dalla stessa esperienza, abbassa di molto la riuscita degli studi.

Non lo so, ci devi comunque sbattere il muso, poi vedi che arriverai a dire "mah, forse mia madre tutti i torti non li aveva."


il lavoro, ovvio che è solo per arrotondare, quindi sarebbe part-time, per non pesare TROPPO; inoltre han detto che comunque a Firenze si trova abbastanza easy se sai fare qualcosa, e io ho provato di tutto, anche il meccanico
Il tempo per studiare ci sarebbe.

In ogni caso, ovvio che ci siano state discussioni, io non capisco lo sclerare da un momento all' altro manco ti avessero appena detto che il mondo sarebbe finito di lì a poche ore
Io sono rimasto di merda, ha proprio letteralmente cominciato a gridare da una parola all' altra, passando da uno stato pseudo-pacifico ad uno stato satanico senza via di mezzo


penso di essere per la prima volta totalmente d'accordo con te su qualcosa

in ogni caso anche il discorso delle ore lavorative incompatibili con lo studio non è una certezza assoluta: dipende dal lavoro che fai, da quante ore lavori, e soprattutto da cosa studi (visto che tu -mi pare- studi ingegneria posso capire che ti risulti impossibile)
è tornata a casa senza accennare minimamente alla sfuriata che ha avuto in stealth ( si, come no ) sta mattina. In compenso mi ha messo il musone " "

poi io sono quello che vede le cose distorte
Chiarite una volta per tutte.
la situazione dovrebbe essere già chiara e ( in teoria ) dovrebbe essere accettata e somatizzata
"Mamma, se ti piace è così. Se non ti piace, è così lo stesso. Ciao."


E poi col cavolo che gli arriva la paghetta mensile.
Tu lasceresti tuo figlio senza un contributo mensile in un'altra città quando sai che non ha altre fonti di reddito ?

No, e lo sa anche lei.
Ed è propio di questo che ha paura la madre, di campare un figlio in un altra citta che non fa nulla.


mio padre




mi ha spiegato il fatto che loro possono si mantenermi ma sarebbe meglio se mi trovassi un lavoro e raccomandazioni varie. Ho fatto vedere che mi sto muovendo come un pazzo per cercare case e contattando gente ed è rimasto così " "

poi ha fatto una digressione che gente peggio di me se l' è cavata compeltamente da sola, come suo fratello che praticamente partì con la saccoccia a Parma con pochissimo supporto ( 7 fratelli ) e ora è in Parlamento Europeo
Che non voleva essere uno sprone a far bene, ma farti capire che, se vuoi, la raccomandazione c'è