Io ho abbandonato definitivamente jawbone, tanto l'azienda stessa è prossima alla morte. Da inizio luglio col mi band 2 mi trovo alla grande e ho ceduto a mia madre il mi band s
Polar è una buona marca ma odio tutti i device che hanno dei caricatori proprietari.
Per la scelta dipende molto da cosa si vuole fare con il proprio activity tracker e oramai ci sono tantissimi smartwatch che sono qualcosa di assurdo con mille funzionalità ma ovviamente il prezzo lievita. Generalmente fra Polar e Garmin quest'ultima vince per qualità, app e rilevazioni ma Polar si sta svegliando dal letargo in cui era.
In ogni caso dipende sempre da quale attività si vuole monitorare.
piscina (5 metri di profondità massima normalmente) corsa hiking
il resto credo nella norma (cardiofrequezimetro gps sonno ecc)
il garmin ha 2 modelli interessanti il fenix 3 hr (tra i 500/600 borzi) e il Forerunner 735XT però non sono android wear quindi bho polar possono schiattare (risposta che mi è stata data )
anche io ho avuto la stessa sensazione (azienda in difficoltà che ha o ha avuto grossi problemi di affidabilità con i propri prodotti), ma ho preso lo stesso un up2 a 40 euri con la speranza che mi duri almeno un annetto (altrimenti me lo faccio cambiare in garanzia e amen).
alla fine è un coso che devo portare al polso sempre, per cui lo volevo piccolo, leggero e meno appariscente possibile. i braccialetti jawbone sono quelli che esteticamente mi fanno meno schifo, per cui ho deciso di rischiare di nuovo con loro, speriamo bene
esteticamente non mi spiace, ma non mi pare così "smart"
Si vero, il discorso piscina ne limita parecchi, inoltre oltre il discorso waterproof servono anche sensori o sw che identifichi che cazzo vai in vasca
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