Eh, anch'io ho provato a googlare "extinct strain of syphilis", ieri sera, ma non è venuto fuori nulla. Forse ti confondi con la teoria che vuole l'attuale agente della sifilide come derivante dall'incrocio di due differenti treponematosi, una già radicata in Europa (come il bejel) ed un'altra importata dal Nuovo Mondo (come la pinta, o la framboesia).
Forse. Era un articolo di qualche anno fa. Me lo ricordo perche' mi ricordo di aver riflettuto sulla conclusione che e' vero che un decorso rapido e una mortalita' alta di una malattia non sono caratteristiche che decorrono a favore della diffusione della malattia stessa, che al tempo era qualcosa a cui non avevo mai pensato.
Tempo fa leggevo un articolo del genere di quel che ricordi ma sulla peste, ed a confutazione; in altri termini, contro chi pensava che la straordinaria mortalità della peste del 1348 fosse dovuta ad un ceppo particolare, poi estintosi, del batterio, si riportavano gli esami sui corpi di alcune sepolture dell'epoca (mi pare svedesi, ma cito a memoria) che il freddo aveva conservato tanto bene da poter procedere ad una biopsia dei tessuti: ed insomma, era venuto fuori che la Yersinia di allora, isolata nei corpi, è in tutto e per tutto la medesima di oggi. In sintesi, la minore virulenza di oggi è da imputarsi a secoli di epidemie che hanno progressivamente selezionato una popolazione con una maggiore immunità innata. Probabilmente per la sifilide è accaduta la medesima cosa, ed è per questo che a tutt'oggi esiste ma non si son più rilevate epidemie eclatanti come quella del 1495.
post molto ottimistico e corretto, ma su questa parte non sono d'accordo. in italia abbiamo gente che vuole curarsi con omeopatia, collane d'ambra (cercate... ambra baltica, vengono in farmacia a chiedere queste collanine che farebbero passare i dolori della dentizione), vuole curare tumori con frutta, bicarbonato e da credito a vannoni. quindi non mi stupirei di un focolaio di scemità tipo "l'ebola virus non è la causa dei sintomi"
la maggior parte della gente è come il credente della domenica, usa pietre omeopatia e fandonie varie finché non sta male sul serio poi ovviamente quando guarisce ringrazia il cristo e l'aiuto degli influssi benefici
Non so, io voglio credere che non sarebbero sensibilmente più lenti di un paese come la Francia, tanto per fare un esempio, e sicuramente meglio dei paesi africani ora colpiti, che sono agli ultimi posti della graduatoria mondiale dei sistemi sanitari.
È probabile che effettivamente ci siano persone che crederebbero a questo genere di teorie, ma sarebbero in numero molto piccolo rispetto alla popolazione totale. Voglio sperare perlomeno.
Io sono convinto che l'Italia sarebbe molto più probabilmente un paese da "OMG everybody panic" piuttosto che il contrario, con anche possibili scene di isteria di massa. In altre parole, ho l'impressione che siamo una nazione che tende all'ipocondria (mi includo anche io). Non è detto che sia necessariamente un male in tutti i casi, comunque.
Per esempio, abbiamo un consumo di antibiotici piuttosto elevato, http://www.ecdc.europa.eu/en/publications/Publications/antimicrobial-antibiotic-consumption-ESAC-report-2010-data.pdf , che mi da l'impressione di indicare un certo approccio alle malattie di tipo conservativo. Non avete conoscenti che al primo mal di gola partono con una terapia antibiotica massiccia (senza neanche sapere se è un virus o un batterio) neanche avessero 42 di febbre? (Questo è uno dei lati negativi, chiaramente).
Infine, ricordiamolo, a differenza degli africani noi abbiamo il papa.
Glenn Thomas, autorevole consulente dell’OMS a Ginevra, esperto in AIDS e, soprattutto, in Virus Ebola, era a bordo del Boeing 777 della Malaysia Airlines abbattuto ai confini tra l’Ucraina e la Russia.
Glenn Thomas era anche il coordinatore dei media ed era coinvolto nelle inchieste che stavano portando alla luce le controverse operazioni di sperimentazione di virus Ebola nel laboratorio di armi biologiche presso l’ospedale di Kenema. Ora che questo laboratorio è stato chiuso per volontà del Governo della Sierra Leone, emergono ulteriori particolari in merito agli interessi che nascosti dietro la sua gestione.
Bill e Melinda Gates hanno connessioni con i laboratori di armi biologiche situati a Kenema, epicentro dell’epidemia di Ebola sviluppatasi dall’ospedale dove erano in corso trial clinici sugli esseri umani per lo sviluppo del relativo vaccino, e ora, a seguito dell’avvio di un’indagine informale, emerge il nome di George Soros che, tramite la sua Fondazione, finanzia lo stesso laboratorio di armi biologiche.
Glenn Thomas era a conoscenza di prove concrete che dimostravano come il laboratorio aveva manipolato diagnosi positive per Ebola [per conto della Tulane University] al fine di giustificare un trattamento sanitario coercitivo alla popolazione e sottoporla al trattamento sperimentale del vaccino che, in realtà, trasmetteva loro Ebola. Glenn Thomas aveva rifiutano di andare avanti con il cover up, a differenza di taluni che lavorano al nostro Istituto Superiore di Sanità e sono adesso ben sono consapevoli che Glenn Thomas è stato assassinato.
se fosse stato a disposizione di prove concrete e qualcuno può dire che lo era (tipo www.amerikakattivafaesperimentisuiwatussi.it), evidentemente le prove concrete in questione non erano poi tanto segrete (quindi, l'operazione in questione è stata fallimentare) perché qualcuno ne deve avere parlato e/o avere sentito parlare, visto anche quanto è circostanziato il gombloddo.
A meno che, come nei film, tenesse tutto memorizzato, tipo la formula del t-virus, per evitare che l'umbrella mandi una squadra d'assalto per recuperare i documenti.
fatico ad immaginare paesi che quietamente rifuggano da scene di isteria in casi simili.
Negli S.U. vanno in menata per qualsiasi scoreggia fatta da uno scimpanzé a 10 trilioni di chilometri di distanza... la notizia del verificarsi anche solo di un caso su territorio nazionale manderebbe in crisi qualsiasi paese d'europa a livello di panico popolare.
