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Ve lo segnalo giusto perché sembra interessante e vorrei che qualcuno qui facesse da cavia.
La cavia potrei essere io. Vi tengo informati
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Ecco perchè nel thread del salottino non riuscivo a trovare te che lo chiedevi ma ricordavo che lo avevi chiesto.
Si invecchia male.
Comunque, andando al sodo:
Allora a me sta piacendo molto ma è un cazzo di casino. Non come meccaniche di per se stesse ma come intreccio delle varie.
Giacchè in questo periodo sono sempre in canale di discord con un gruppo di amici ex Dies che sono a giocare fissi a Phasmophobia posso dire che per alcuni aspetti ricorda delle meccaniche di quel gioco li.
Tu sei una ragazzetta adottata da un vecchio russo, che di mestiere fa il saggio ( tecnicamente l'acculturato ). Saggio sì, ma di stregoneria. Ha sempre provato a insegnartela ma te col cazzo. Finchè il tuo promesso sposo non si impicca. Allora decidi di diventare anche te una acculturata e andare a ripigliartelo all'inferno. Questo è il preambolo per sommi capi.
Il vecchio ti insegna quello che sa e ti da un libro nero, quello del titolo, con sette sigilli. Se vuoi riprenderti il tuo promesso sposo li devi rompere tutti e sette e devi capire come visto che lui sa come si apre solo il primo.
Quindi ti troverai a dover cercare fra uomini e spiriti maligni, benigni, diavoli e tutta una serie di creature del folklore russo e della religione cattolico ortodossa il bandolo della questione, senza tralasciare il fatto che ora che sei diventata una saggia la gente ti verrà a chiedere di benedirla o di maledire altra gente o di risolvere grane varie che hanno a che fare col mondo soprannaturale ma non sempre.
La prima meccanica di interesse è che puoi scegliere se comportarti bene o male o un pò e un pò, hai il tuo contatore dei peccati che inevitabilmente andrà su e giù ( più su che giù, sei pur sempre una strega ) che determinerà eventi durante il gioco e penso anche sul finale del gioco. I peccati si sommano sia per azioni moralmente discutibili, sia perchè, in quanto strega, a tuo servizio hai degli spiriti infernali, che se non vengono tenuti occupati ti rifilano dei malus più o meno pesanti ( meno punti ferita, meno efficenza delle carte e varia altra roba ). Ogni demone di base che hai e tutti quelli che potrai aggiungere al tuo carnet ha le cose che gli piacciono e le cose che detesta ( uno di quelli che ho ama veder morire di fame i bambini per dire, un altro era un militare sanguinario ). Quindi per tenerlo impegnato lo spedisci a far danni a giro, danni che inevitabilmente ti peggioreranno l'anima ma ti frutteranno anche ricompense, missioni aggiuntive, oggetti e quanto altro. Ad ogni mattina ( il gioco si svolge di notte nella parte attiva, esplorativa e risolutiva e di giorno nella parte più preparativa ) avrai modo di decidere dove mandare i tuoi demoni o se tenerteli e chiappare i malus.
Altra cosa che succede ogni mattina è che la gente comune verrà a chiederti mano per i loro cazzi, che sia un mulino a vento che non gira o un samovar infestato o cose simili. Te decidi a chi dare mano, ne parli col tuo mentore e parti.
Seconda meccanica del gioco, esplorazione: hai una mappa che ti segna da dove parti e dove devi andare per le varie missioni più tutta una serie di punti nel mezzo da cui devi passare che ti possono aprire ulteriori diramazioni e che di solito sono forieri di ulteriori cazzi da risolvere.
E qui c'è la meccanica più interessante e tosta del gioco: te sei una acculturata e alcune cose le sai ma diciamocelo, quando cominci non sai un cazzo o poco più, quali sono gli spiriti, cosa gli piace, come rapportartici, quali comportamenti fanno avvenire le maledizioni e come risolvere. Hai il tuo libro che contiene le storie, le informazioni, le leggende e le canzoni che trovi via via e sualla base di quello che leggi e l'utilizzo del cervello quando ti si pone davanti una sfida da risolvere. Se la risolvi bene prendi un bel tocco di exp che ti serve per livellare e acquistare nuove capacità ( mandare i demoni a fare missioni senza conseguenze tipo contare le foglie sugli alberi, portare addosso più oggetti, farsi pagare di più da chi ti viene a chiedere le cose, barare quando giochi a carte, cose così ), se la risolvi male succedono cazzi tra cui dover mandare via i demoni a pedate in faccia. Talvolta avrai anche la possibilità di degli "aiuti dal pubblico" ma in quel caso l'esperienza è altamente ridotta. E' la meccanica che dicevo simile a quella di phasmophobia e come quella all'inizio va un pò a tentoni e/o a senso pratico perchè come detto sopra non sai un cazzo e anche le storie che trovi sono un pò nebulose e vanno interpretate. Spesso le cose vanno comunque a pallino e si deve risolvere la questione rispedendo gli spiriti malvagi all'inferno a suon di incantesimi.
E qui subentra il deckbuilding: di base hai delle spell che sono già contenute nel libro nero ma coi soldi che guadagni potrai craftarne di nuovi. A fine di ogni combattimento ( dove non muori male o fuggi krasta ) il gioco ti darà la possibilità di aggiungere una nuova carta nel mazzo ( che va da 12 a 33 carte ) e ti darà automaticamente anche la possibilità di craftarla una volta finita la giornata. Il mazzo può essere editato sempre tranne che in combat ma i craft si fanno alla mattina nella fase preparatoria.
Come funziona il combat: nel combat sei tu ( con un possibile aiuto che è praticamente una abilità usabile ogni tot turni ) contro uno o più demoni. Tu hai la tua vita e loro han la loro. Non esiste il mana ma hai 4 tipologie di carte, chiave nera e bianca, pergamena nera e bianca. Ogni round puoi usare due carte pergamena e una chiave ( non sto a scrivere i nomi perchè è tutta roba in russo antico ), sei sempre la prima ad agire e sopra la testa dei demoni c'è scritta la loro intenzione per il turno successivo.
Le carte sono attacco e difesa più tutta una serie di cose speciali tipo carte che rimangono in gioco più turni senza occupare slot, carte che potenziano quelle dello stesso colore, self buff e debuff, carte che fanno più danno o danno più difesa se vengono usate di fila a carte con lo stesso nome, carte che ti curano e danno slot aggiuntivi al turno dopo, c'è un sacco di roba ( e per ora sto sbloccando solo quelle del primo sigillo, vedrò poi quelle dei sigilli successivi ). Non era difficilissimo o almeno pensavo così finchè non ho cominciato a trovare avversari seri e li ho dovuto rivedere un pò come cazzo fare i mazzi per non farmi tritare come farina.
Oltre al libro di magie, la parlantina e la conoscenza si avrà anche un ulteriore mazzo di carte....normali ( classico da 52 ), con cui giocare ad un gioco che si chiama qualcosa tipo "Asino" e che è una specie di carta più alta mescolato con briscola con la risposta a seme il cui scopo è rimanere senza carte in mano. E' utilizzabile per risolvere anche alcune grane con alcuni demoni ( posto che siano del tipo che ama il gioco d'azzardo ) e ci sono anche degli avanzamenti che ti permettono di "truccare" i semi delle carte convertendoli in briscole o di guardare in mano all'avversario.
Il comparto esplorativo è poca roba a dirla tutta, ti muovi di locazione in locazione e salvo quelle vere e proprie delle missioni ogni locazione è statica, il gioco ti dice cosa ti si para davanti e te devi scegliere cosa fare. In quelle delle missioni spesso ti trovi a dover esplorare un pochino a giro, le cose facilmente visibili hanno un diamantino sopra ma ci sono anche quelle meno visibili dove devi andre vicino per capire se c'è qualcosa.
Per ora mi stà piacendo molto e l'ambientazione è una turbofigata.
Ho letto che è da una trentina di ore di gioco e non stento a crederci.
Si invecchia male.
Comunque, andando al sodo:
Allora a me sta piacendo molto ma è un cazzo di casino. Non come meccaniche di per se stesse ma come intreccio delle varie.
Giacchè in questo periodo sono sempre in canale di discord con un gruppo di amici ex Dies che sono a giocare fissi a Phasmophobia posso dire che per alcuni aspetti ricorda delle meccaniche di quel gioco li.
Tu sei una ragazzetta adottata da un vecchio russo, che di mestiere fa il saggio ( tecnicamente l'acculturato ). Saggio sì, ma di stregoneria. Ha sempre provato a insegnartela ma te col cazzo. Finchè il tuo promesso sposo non si impicca. Allora decidi di diventare anche te una acculturata e andare a ripigliartelo all'inferno. Questo è il preambolo per sommi capi.
Il vecchio ti insegna quello che sa e ti da un libro nero, quello del titolo, con sette sigilli. Se vuoi riprenderti il tuo promesso sposo li devi rompere tutti e sette e devi capire come visto che lui sa come si apre solo il primo.
Quindi ti troverai a dover cercare fra uomini e spiriti maligni, benigni, diavoli e tutta una serie di creature del folklore russo e della religione cattolico ortodossa il bandolo della questione, senza tralasciare il fatto che ora che sei diventata una saggia la gente ti verrà a chiedere di benedirla o di maledire altra gente o di risolvere grane varie che hanno a che fare col mondo soprannaturale ma non sempre.
La prima meccanica di interesse è che puoi scegliere se comportarti bene o male o un pò e un pò, hai il tuo contatore dei peccati che inevitabilmente andrà su e giù ( più su che giù, sei pur sempre una strega ) che determinerà eventi durante il gioco e penso anche sul finale del gioco. I peccati si sommano sia per azioni moralmente discutibili, sia perchè, in quanto strega, a tuo servizio hai degli spiriti infernali, che se non vengono tenuti occupati ti rifilano dei malus più o meno pesanti ( meno punti ferita, meno efficenza delle carte e varia altra roba ). Ogni demone di base che hai e tutti quelli che potrai aggiungere al tuo carnet ha le cose che gli piacciono e le cose che detesta ( uno di quelli che ho ama veder morire di fame i bambini per dire, un altro era un militare sanguinario ). Quindi per tenerlo impegnato lo spedisci a far danni a giro, danni che inevitabilmente ti peggioreranno l'anima ma ti frutteranno anche ricompense, missioni aggiuntive, oggetti e quanto altro. Ad ogni mattina ( il gioco si svolge di notte nella parte attiva, esplorativa e risolutiva e di giorno nella parte più preparativa ) avrai modo di decidere dove mandare i tuoi demoni o se tenerteli e chiappare i malus.
Altra cosa che succede ogni mattina è che la gente comune verrà a chiederti mano per i loro cazzi, che sia un mulino a vento che non gira o un samovar infestato o cose simili. Te decidi a chi dare mano, ne parli col tuo mentore e parti.
Seconda meccanica del gioco, esplorazione: hai una mappa che ti segna da dove parti e dove devi andare per le varie missioni più tutta una serie di punti nel mezzo da cui devi passare che ti possono aprire ulteriori diramazioni e che di solito sono forieri di ulteriori cazzi da risolvere.
E qui c'è la meccanica più interessante e tosta del gioco: te sei una acculturata e alcune cose le sai ma diciamocelo, quando cominci non sai un cazzo o poco più, quali sono gli spiriti, cosa gli piace, come rapportartici, quali comportamenti fanno avvenire le maledizioni e come risolvere. Hai il tuo libro che contiene le storie, le informazioni, le leggende e le canzoni che trovi via via e sualla base di quello che leggi e l'utilizzo del cervello quando ti si pone davanti una sfida da risolvere. Se la risolvi bene prendi un bel tocco di exp che ti serve per livellare e acquistare nuove capacità ( mandare i demoni a fare missioni senza conseguenze tipo contare le foglie sugli alberi, portare addosso più oggetti, farsi pagare di più da chi ti viene a chiedere le cose, barare quando giochi a carte, cose così ), se la risolvi male succedono cazzi tra cui dover mandare via i demoni a pedate in faccia. Talvolta avrai anche la possibilità di degli "aiuti dal pubblico" ma in quel caso l'esperienza è altamente ridotta. E' la meccanica che dicevo simile a quella di phasmophobia e come quella all'inizio va un pò a tentoni e/o a senso pratico perchè come detto sopra non sai un cazzo e anche le storie che trovi sono un pò nebulose e vanno interpretate. Spesso le cose vanno comunque a pallino e si deve risolvere la questione rispedendo gli spiriti malvagi all'inferno a suon di incantesimi.
E qui subentra il deckbuilding: di base hai delle spell che sono già contenute nel libro nero ma coi soldi che guadagni potrai craftarne di nuovi. A fine di ogni combattimento ( dove non muori male o fuggi krasta ) il gioco ti darà la possibilità di aggiungere una nuova carta nel mazzo ( che va da 12 a 33 carte ) e ti darà automaticamente anche la possibilità di craftarla una volta finita la giornata. Il mazzo può essere editato sempre tranne che in combat ma i craft si fanno alla mattina nella fase preparatoria.
Come funziona il combat: nel combat sei tu ( con un possibile aiuto che è praticamente una abilità usabile ogni tot turni ) contro uno o più demoni. Tu hai la tua vita e loro han la loro. Non esiste il mana ma hai 4 tipologie di carte, chiave nera e bianca, pergamena nera e bianca. Ogni round puoi usare due carte pergamena e una chiave ( non sto a scrivere i nomi perchè è tutta roba in russo antico ), sei sempre la prima ad agire e sopra la testa dei demoni c'è scritta la loro intenzione per il turno successivo.
Le carte sono attacco e difesa più tutta una serie di cose speciali tipo carte che rimangono in gioco più turni senza occupare slot, carte che potenziano quelle dello stesso colore, self buff e debuff, carte che fanno più danno o danno più difesa se vengono usate di fila a carte con lo stesso nome, carte che ti curano e danno slot aggiuntivi al turno dopo, c'è un sacco di roba ( e per ora sto sbloccando solo quelle del primo sigillo, vedrò poi quelle dei sigilli successivi ). Non era difficilissimo o almeno pensavo così finchè non ho cominciato a trovare avversari seri e li ho dovuto rivedere un pò come cazzo fare i mazzi per non farmi tritare come farina.
Oltre al libro di magie, la parlantina e la conoscenza si avrà anche un ulteriore mazzo di carte....normali ( classico da 52 ), con cui giocare ad un gioco che si chiama qualcosa tipo "Asino" e che è una specie di carta più alta mescolato con briscola con la risposta a seme il cui scopo è rimanere senza carte in mano. E' utilizzabile per risolvere anche alcune grane con alcuni demoni ( posto che siano del tipo che ama il gioco d'azzardo ) e ci sono anche degli avanzamenti che ti permettono di "truccare" i semi delle carte convertendoli in briscole o di guardare in mano all'avversario.
Il comparto esplorativo è poca roba a dirla tutta, ti muovi di locazione in locazione e salvo quelle vere e proprie delle missioni ogni locazione è statica, il gioco ti dice cosa ti si para davanti e te devi scegliere cosa fare. In quelle delle missioni spesso ti trovi a dover esplorare un pochino a giro, le cose facilmente visibili hanno un diamantino sopra ma ci sono anche quelle meno visibili dove devi andre vicino per capire se c'è qualcosa.
Per ora mi stà piacendo molto e l'ambientazione è una turbofigata.
Ho letto che è da una trentina di ore di gioco e non stento a crederci.
Insomma nulla a che vedere con l'omonimo film di Verhoeven, in cui Carice Van Houten (Melisandre di GoT) sta tutto il tempo con la patacca al vento.
Scaffale.
Scaffale.
Cool shit.
Need.
Sembra una figata, grazie per il deep dive Ireneo.
Peccato che non ho la forza mentale di infilarmi in giochi con sistemi multipli che si intrecciano tipo combo che devi preparare due giorni in anticipo
Peccato che non ho la forza mentale di infilarmi in giochi con sistemi multipli che si intrecciano tipo combo che devi preparare due giorni in anticipo
linkettino ?
lol
Piccola nota: se avete stoneshard ( altro gran gioco ), questo su steam lo prendete scontato del 15%.
Ah, e comunque appena ho un attimino di tempo apro un mega thread contenitore sui giochi di carte.
Ah, e comunque appena ho un attimino di tempo apro un mega thread contenitore sui giochi di carte.
Io l'ho provato rapidamente, ma non mi entusiasma il combattimento con le carte (magari migliora, ho fatto pochissimo, ma mi sembrano tradotte o spiegate male ogniqualvolta non siano semplicemente attacca e blocca). In più non ho capito bene come funziona la storia delle decisioni, o mi sfugge qualcosa o non hai modo di capire qual è la scelta giusta senza spendere l'hint, è vero che c'è l'enciclopedia ma mi è parso che spesso non ci siano le entry che ti servono... boh forse ho solo skippato roba.
Quanto a Melisandre di GoT, eh il film è omonimo ed è di Verhoeven quindi The Black Book di Verhoeven comunque la patacca al vento ce l'ha ma è anche un film piuttosto graffiante sull'olocausto
Quanto a Melisandre di GoT, eh il film è omonimo ed è di Verhoeven quindi The Black Book di Verhoeven
comunque la patacca al vento ce l'ha ma è anche un film piuttosto graffiante sull'olocausto